CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] un diverso Eliogabalo dell'Aureli, con la musica del giovane G. A. Boretti: è difficile dire se si di S. Marco "de l'ordre de M. Cavalli, le premier homme d'Italie dans son art". Il 9 marzo l'ambasciatore intercede con un'istanza presso il Collegio ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] il desiderio della nipote, Mademoiselle Anne-Marie-Louise d'Orléans, duchessa di Montpensier, d'avere presso di sé un giovaneitaliano per esercitarsi in quella lingua, propose al L. di seguirlo Oltralpe.
Partito da Firenze alla fine del febbraio ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] primadonna non servì certo a predisporre il pubblico in favore del giovane maestro" (cfr. Confalonieri, p. 118).
Nell'estate Terenzio, C., Spontini e altri compositori di "transizione", in La musica ital. dell'Ottocento, I, Milano 1976, pp. 42-52; G. ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] le migliori opere complete in disco; ci fu poi il debutto europeo fuori d’Italia, al Covent Garden di Londra, in una Norma che vide al suo fianco la giovane Joan Sutherland come comprimaria (novembre); infine l’apertura della nuova stagione scaligera ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] la seconda opera (sempre comica), Odoardo, segnò un punto a favore del giovane compositore, la cui fama cominciò a circolare e lo portò rapidamente a calcare le scene di tutta Italia. Nel 1740 esordì a Roma con Ricimero re dei Goti, che impressionò ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] "appoggiarsi" alla bellezza della moglie Nancy (di lui più giovane di una ventina d'anni).
Nel luglio 1793 il D. pp. 911 s.).
A ottantaquattro anni l'idea di un teatro stabile italiano da fondare a New York dominava ancora il D.: si associò nel 1833 ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] e Zurigo. A Lione impartì lezioni alla giovane figlia di un banchiere, Marie-Victoire Imbert influenza sul progresso dell'arte, Milano 1878; L. A. Villanis, La arte del pianoforte in Italia, Torino 1907, pp. 6, 11-14, 16, 25, 29, 61, 66, 84, 96 ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] 109;E. Falqui, M. B., in Prosatori e narratori del Novecento ital., Torino 1950, pp. 349-60(vi sono rifuse le pagine di XV (1960), n. 172-73, p. 2;G. Artieri, B. e gli amici giovani, in Nuova antologia, settembre 1960, pp. 63-72;G. Pullini, M. B., in ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] Cortot. Al quale appunto dedicò il libro Il Pianoforte, dove può leggersi: "E allora ti ricorderai pure del giovaneitaliano... che veniva sovente a chiedere alla tua maggiore esperienza alcuni di quei preziosi consigli che aveva invano cercato ...
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Francesco Zippel
Colonna sonora
«La musica per film ha il gesto del bambino che canta nel buio per proteggersi»
(T.W. Adorno)
Intervista a Ennio Morricone
di
25 febbraio
Nell’annuale cerimonia di consegna [...] brutto e il cattivo, è stato anche quello di altri due capolavori del cinema italiano a cui lei ha avuto modo di lavorare.
L’anno di Il buono, il in prevalenza dall’area della musica leggera. I giovani Zavattini, Rossellini e De Sica crebbero al suono ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...