CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] oltre a l'esser letterato e ingegnoso, è giovane molto da bene e molto amorevole, bello scrittore, 45 ss.; Id., A. C. inviato di Pierluigi Farnese, in Giorn. stor. della lett. ital., LVIII(1911), pp. 1-48; V. Cian, in A. Caro, Scritti scelti, a cura ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] marchese Carlo Rinuccini sarà protettore del giovane Antonio, che corrisponderà anche con Bartolomeo 1884, pp. 52 s., 68, 93-105, 286 s.; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, I, in Atti del R. Ist. veneto di scienze,lettere ed arti, XXV (1895), p. ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] sforzesco, non è argomento sufficiente per attribuirle al giovane C., tanto più se redatte, come quella del . e i suoi "sonetti faceti", Roma 1913 (ma estr. dagli Studi di lett. ital., VI[1904-06], pp. 299-920), pp. 610-13, e già utilizzati dal ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] 1583 e il 1584, si ripetono le bravate del giovane, culminate nella vera e propria sfida tra il C Tutte le opere, II, Firenze 1969, pp. 17 s.; F. De Sanctis, Storia d. letter. ital., II, Bari 1912, pp. 195 s.; G. Carducci, Opere (ediz. naz.), XV, pp. ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] compagnia del piú grande Pietro, il "giovane eruditissimo" di cui annuncia l'arrivo a Machiavelli e il tacitismo, Napoli 1972, p. 130; C. Rizza, Peiresc e l'Italia, Torino 1965, p. 121; G. Procacci, Studi sulla fortuna del Machiavelli, Roma 1965, ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] "appoggiarsi" alla bellezza della moglie Nancy (di lui più giovane di una ventina d'anni).
Nel luglio 1793 il D. pp. 911 s.).
A ottantaquattro anni l'idea di un teatro stabile italiano da fondare a New York dominava ancora il D.: si associò nel 1833 ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] europea, un campo di interessi che catturò l'attenzione del giovane F., affascinato dalla lettura di H. Heine e F A. F., in La Critica, 20 marzo 1903, poi in La letteratura della nuova Italia, IV, Bari 1947, pp. 129-140; A. Graf, Per una fede, Milano ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] una vita della Vergine, dedicata appunto alla giovane duchessa di Calabria. E Ippolita dovette aver Renier, Osserv. sulla cronol. di un'opera del C., in Giorn. stor. d. lett. ital., XVII (1891), pp. 142-146; E. Teza, Un poeta travestito, in Atti e mem ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] onorifico di docente nella Paggeria (la scuola dei giovani nobili di corte), e in seguito la nomina a .); G. Gasperoni, Aspetti culturali, religiosi e politici del Settecento italiano, in Arch. stor. ital., XCII (1934), p. 267; Lettere inedite di G. ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] di Ferrara, e il 24 novembre dei 1437 B. si imbarcò per l'Italia al seguito dell'imperatore. Arrivarono a Venezia l'8 febbr. 1438 e a . Nel 1451-52la cattedra di retorica fu tenuta dal giovane segretario di B., Niccolò Perotti. Fu nella sua qualità ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...