PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] vi si svolge.
Negli anni Venti il giovane Perrotta focalizzò la sua attenzione soprattutto su complesse Alcide.
Notevole il suo contributo alla rinascita degli studi classici nell’Italia del dopoguerra. Egli fondò, con Gino Funaioli, la rivista Maia ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] che difficilmente potrebbe essere stato assegnato a un giovane appena ventenne; d'altra parte, avendo s.; A. Della Torre, Una notizia ignorata su S. del Bene, in Arch. stor. ital., s. 5, XXXIX (1907), pp. 431-35; F. D'Ovidio, Studii sul Petrarca ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] 'eventuale loro assunzione a Pistoia), parlava di un "Francescho giovane", il quale "ha una grande scuola" e "dice , Un documento relativo a F. da B., in Riv. crit. della lett. ital., IV (1887), p. 188; O. Bacci, Maestri di grammatica in Valdelsa nel ...
Leggi Tutto
DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] assumesse i compiti dell'istruzione ai ragazzi e ai giovani preti (Arch. di Stato di Venezia, Proc. 845; III, p. 322; F. Nicolini, La villanella napoletana, in Riv. musicale ital., LIV (1952), pp. 21 ss.; B. M. Galanti, Le villanelle alla napoletana ...
Leggi Tutto
EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] i "limiti libreschi" del racconto, il giovane autore ricevette l'attenzione e l'incoraggiamento di E. Vittorini, in Il Lavoro, 31 ag. 1932, p. 3; G. Caproni, in II Libro italiano, VI (1942), pp. 323 s.; A. Fanesti, in Lettere d'oggi, IV (1942), luglio ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] con la sua famiglia intorno al 1466. A Napoli il giovane B. attese ai primi studi, pur essendo fin dalla fanciullezza e di frenare gli arbitri e le violenze (ibid., p. 158).
Tornato in Italia, il B. insegnò a Firenze e a Pisa nel 1490-91 (Arch. di ...
Leggi Tutto
BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] 1514, a Venezia, dove il B. risiedeva, impiegò il giovane letterato in affari a lui. affidati dal pontefice e lo condusse varie raccolie del Cinquecento cfr. G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 574 s. A queste si ...
Leggi Tutto
BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] di Dio, lo sfollamento di un povero gruppo familiare sotto l'avanzata del fronte in Italia, e la morte del nonno, e la perdita di ogni cosa, e la volontà del giovane protagonista Nino di cercare un futuro migliore. E nel secondo, Il cielo è rosso ...
Leggi Tutto
CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] è il suo diario, inedito, di fidanzata e di giovane sposa.
Il C. iniziò gli studi a Venezia, A. C., in La Critica, VI (1908), pp. 401-407 (poi in Letter. della nuova Italia, III, Bari 1964, pp. 224-233); L. Russo, I narratori, Milano-Messina 1958, pp. ...
Leggi Tutto
BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] nel dire. Nel 1737 aveva condotto in matrimonio una nobile giovane di casa Sagredo, Cecilia: e il loro connubio non , quale fu quella di G. Ferrari, Saggio sulla poesia popolare in Italia, in Opuscoli politici e letterari, Capolago 1852, pp. 494-96 ( ...
Leggi Tutto
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...