GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] nella penisola e nel passaggio a Milano si fece incoronare re d'Italia. Il 17 genn. 1328 a Roma un'assemblea popolare lo elesse imperatore una storia di spiriti di cui racconta Jean Gobi il giovane nella Scala coeli, come è stato pure ipotizzato? ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] esattamente l'effetto opposto. Quando Giovan Francesco Pico della Mirandola (1469-1533 1973: Rotondò, Antonio, La censura ecclesiastica e la cultura, in: Storia d'Italia, a cura di Ruggiero Romano e Corrado Vivanti, Torino, Einaudi, 1972-1976, ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] e di intelligenza, doveva essere ancora relativamente troppo giovane all'inizio dell'episcopato di Zefirino, e tanto di R. Valentini-G. Zucchetti, II, Roma 1942 (Fonti per la Storia d'Italia, 88), pp. 16, 27.
A. Nestori, La catacomba di Calepodio al ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] ma attribuì il testo ad un giovane napoletano (quasi certamente il Massa), e vicende politiche. Miscell. pavese, Torino 1932, pp. 85-117; G. Gasperoni, Settecento italiano..., I, L'abate G.C. Amaduzzi, Padova 1941, ad Indicem; A. Volta, Epistolario, ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] per l'antichità sacra e profana, mondo non solo romano ma italiano ed europeo: fra coloro che erano più legati a lui nell solo in funzione della Pinacoteca ma anche come scuola per giovani artisti, per rendere più stabile e fecondo il loro rapporto ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] israelitico» del 30 settembre 1912 «un giovane ebreo avrebbe visto nell’adozione giolittiana del . Foa, Quando i cittadini tornarono paria. Memoria e storia delle leggi razziste in Italia, in Leggi del 1938 e cultura del razzismo, a cura di M. Beer, ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] St-Benoît e dei Douze-Médecins - e piccoli collegi per giovani chierici a Trets (trasferito a Manosque), St-Germain-de-Calberte Giovanna I, che in seguito all'annuncio del ritorno in Italia della Corte pontificia aveva invitato U. a stabilirsi a ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] attese durante l'estate 1905, avvalendosi anche della collaborazione del giovane E. Pacelli: il volumetto su La séparation de l' suo tempo libero; il 20 apr. 1933 era stato nominato accademico d'Italia.
Il G. morì a Roma il 18 nov. 1934.
In generale ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] l'Impero romano, e cioè quando si verificò la discesa dei Goti in Italia, conclusasi con la presa e il saccheggio di Roma nel 410. Già nel del V secolo oggi generalmente attribuita ad Arnobio il Giovane), e da Agostino, nel De haeresibus 86; inoltre ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di nazionalità francese, insieme con due servitori. Il giovane C. riuscì a strapparli alla pena capitale: sostenendo che al Turco; ai primi di giugno lasciò Augusta e rientrò in Italia. Fu ancora una volta alla corte di Vienna, per contrastare gli ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...