URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] i primi provvedimenti, Urbano V nominò Juan Fernández de Heredia dell’Ordine di S. Giovannidi Gerusalemme grande priore diCastiglia e di Saint-Gilles, come capitano di Avignone e del Contado Venassino, per continuare la battaglia contro i mercenari ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] della regina Giovanna I, Niccolò Spinelli, conte di Giovinazzo, inviato a Fondi per sollecitare l’elezione di un papa aveva il potere di deporre re e imperatori, si mosse contro Enrico II, re diCastiglia, ormai schierato a favore di Clemente VII.
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] questione del matrimonio diGiovanna I di Navarra col secondo figlio del re. La nomina pontificia precedette di poco la scelta al papa a Beaucaire (maggio 1275) per incontrare Alfonso X diCastiglia e a Losanna (ottobre 1275) dove il pontefice s' ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] sensibile a modelli francesi, quale il Salterio detto di Bianca diCastiglia (Parigi, Ars., 1186). Anche nel Messale secundum più preziosa è offerta dallo splendido Liber viaticus diGiovannidi Neumarkt (v.; Praga, Knihovna Národního muz., ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] verità per ragioni più complesse ‒ dichiarata nulla la Magna Carta diGiovanni Senzaterra. Un papa giurista come Gregorio IX, ben consapevole dei i casi di Alfonso X diCastiglia-León (1252-1284), figlio di Beatrice, cugina di Federico, con ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] del sovrano e diGiovannadi Borbone (Parigi, Louvre), sia nella sua effigie funebre (1364-1366), opera di André Beauneveu, nella in metallo di Enrico III (m. nel 1272) e di Eleonora diCastiglia (m. nel 1290), nell'abbazia di Westminster a Londra ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] 23 marzo 1237, data della morte diGiovannidi Brienne, se è da identificare con lui il "re di Acri" citato (v. 39) (La 'canso', p. 280) ritiene che si tratti invece di Alfonso X diCastiglia (che fra il 1257 e il 1273 aspirò alla corona imperiale ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] Sappiamo che il celebre coro da Ernani, "Si ridesti il leon diCastiglia", era divenuto da alcuni anni, insieme con l'ancor più celebre di Eugenio Caimi e con il titolo Giovannadi Guzman, fu rappresentata per la prima volta al Teatro Ducale di ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) diGiovanni Mini, notaio originario [...] 25 agosto 1506 lo stesso progetto venne nuovamente autorizzato da Filippo d’Asburgo, divenuto erede del Regno diCastiglia insieme alla moglie Giovanna, salvo poi arenarsi per sempre con la morte improvvisa del sovrano (25 settembre). Nel frattempo ...
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ENRICO diCastiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo diCastiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] francese Giovannadi Ponthieu, seconda moglie di Fernando III. Questa prossimità fece sorgere voci di una . 145-178, 181 s., 184 ss., 276 s.; P. S. Leicht, Arrigo diCastiglia senatore di Roma, in Studi romani, I (1953), pp. 376-394; D. Waley, The ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...