ATTENDOLO, Foschino (Foschino de Cotignola, Foschino Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Margherita, sorella di Muzio e di Giacomazzo de, Manegoldi da Cotignola, primo marito della madre, visse ed [...] ad un'importante spedizione che doveva sottomettere alcune città ribellatesi alla regína Giovanna Il. Nel 1415 (10 ottobre), allorché Giacomo di Borbone riuscì ad usurpare il trono diNapoli e ad imprigionare Muzio, anche l'A. subì la stessa sorte ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovannadi Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] era stato ambasciatore della Repubblica presso il re diNapoli nel 1450, la Repubblica di Venezia nel 1454 e la corte pontificia nel 1455. Il fratello Pierfilippo ricoprì a sua volta l’incarico di ambasciatore presso la corte pontificia nel 1479 e ...
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GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] , monaco di Cava de' Tirreni, successore di Riario Sforza sulla cattedra arcivescovile diNapoli, il G di Albano, egli fu legato pontificio al Congresso eucaristico internazionale di Londra nel 1914, alla celebrazione della canonizzazione diGiovanna ...
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CRASSULLO, Angelo Filippo (Crasullo, Crisullo, Grassullo)
Mauro De Nichilo
Visse tra la seconda metà del XIV secolo ed i primi del XV a Taranto, dove svolse la professione di notaio: Scipione Ammirato [...] dal 1352, anno in cui tornarono in patria Roberto e Filippo di Taranto (fratelli di re Luigi, marito diGiovanna I diNapoli), fatti prigionieri da Luigi d'Ungheria quando era venuto nel Regno a vendicare l'assassinio del fratello Andrea, primo ...
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FERRI, Baldassarre
GiovannaDi Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] successore di F. Soriano. Nello stesso periodo, dopo aver subito la castrazione, si sarebbe recato a Napoli per periodi, sino al 1655 al servizio di tre re: Sigismondo III, Ladislao VII e Giovanni Casimiro V.
Nel 1643 trascorse probabilmente un ...
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BONIFACIO, Roberto
Guido D'Agostino
Esponente tra i più illustri della sua casata, appartenente al più antico patriziato cittadino e ascritta al seggio nobile di Portanova, nacque tra il 1465 e il 1466 [...] all'avo Roberto, e non diversamente avvenne per l'ufficio di giustiziere degli scolari dello Studio diNapoli, appannaggio tradizionale dei Bonifacio, sin dai tempi della regina Giovanna II d'Angiò.
Le fortune del B. crebbero, ulteriormente durante ...
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DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] anno Ladislao, re diNapoli, gli concesse una pensione annua di 200 ducati, genericamente elargiti per la sua devozione e per non specificati servizi resi al sovrano e al Regno.
Allorché Giovanni XXIII indisse il concilio di Costanza il D. fu ...
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ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] Firenze. Inventario e regesto, II, Firenze 1893, p. 558; G. De Blasiis, Racconti di storia napoletana, Napoli 1908, p. 262; G. M. Monti, La Zecca diNapoli sotto Giovanna I, in Nuovi studi angioini, Trani 1937, pp. 306, 329, 332; E. Léonard, Histoire ...
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ANTIOCHIA, Federico d'
Silvano Borsari
Figlio di Pietro, fu nel 1337, in ancor giovane età, creato dal re Federico III conte di Palizzi e di Mistretta e nominato gran cancelliere di Sicilia, carica [...] tempi, II, Firenze 1930, pp. 242-44, 248 s.; V. Epifanio, Gli angioini e la Sicilia dall'inizio del regno diGiovanna I alla pace di Catania, Napoli 1936, pp. 55 s., 122; F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel Mediterraneo, I, Dal regno al viceregno ...
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BRIZI, Iacopo di Buccio (Iacobus Bucii de Britiis)
Peter Partner
Forse originario di Teramo, era decano di Aquino allorché fu creato vescovo di questa città da papa Martino V (13 nov. 1420). Il 28 nov. [...] , da Braccio da Montone, e la regione dell'Aquila, appartenente al Regno diNapoli, della quale ancora Braccio era governatore in nome della regina Giovanna II.
La rocca di Spoleto era stata tenuta, prima della nomina del B., dal mercante senese ...
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nàpoli s. m. e f. [dal nome della città di Napoli]. – 1. s. m., region., spreg. Designazione e appellativo ingiurioso, usato, specialmente in passato, per designare i napoletani o, più generalm., un meridionale immigrato nel Nord d’Italia: gente...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...