DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] di Genova Simone Boccanegra; poi inviato a Napoli nel 1357 con Francesco Damiani per concludere con la regina Giovanna che lo aveva qualificato con un "solea esser mercatante", deride i Pisani che avevano creduto alle sue promesse; ed aggiunge che, ...
Leggi Tutto
MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] apparati effimeri per il matrimonio di Francesco de' Medici e Giovanna d'Austria. Un disegno firmato di storia dell'arte in onore di Sylvie Béguin, a cura di M. Di Giampaolo, Napoli 2001, pp. 275-285; L. Berti, Il principe dello studiolo. Francesco I ...
Leggi Tutto
PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] secondo altare a destra. I padri dottrinari che officiavano la di Santa Maria Maddalena in Roma, in Miscellanea di studi artistici e letterari in onore diGiovanni Fallani…, a cura di D. Balboni, Napoli 1982, pp. 230-240; G. Falcidia, Di Benefial, di ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] e assicurasse la fedeltà di questa al giovane erede del ducato, Giovanni Maria. Ma i legami tra Perugia e il suo cittadino - "oggimai decrepito", afferma il Pellini, chiamato a Napoli consigliere del re, "in... domini Regis consiliarem".
Il B. ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] Giovanni d'Austria, che faceva sosta in quel porto.
Nel 1575, scoppiata la rivolta a Genova contro i cosiddetti nobili "vecchi", egli dette ricetto nel territorio di Massa a più di a Napoli nel 1622, e di quattro sonetti editi in Scelta di rime di ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] Giovannadi Francesco de Moncada vedova di Pio Giberto di Savoia, ma non ne aveva avuto figli.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Avogaria didi succ di Spagna..., II, Napoli 1938, pp. 347, 422; Id., Wicostorico, a c. di F. Tessitore, Napoli ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] 76). Alienatosi Francesco I de’ Medici perché protetto dalla consorte Giovanna d’Asburgo e immischiato in intrighi di corte, si di Gregorio di Nazianze (Prediche fatte spezzatamente, 1591, cc. 263r-276v) e predicò a Napoli, Cremona e Modena (1580). I ...
Leggi Tutto
LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] "i libri buoni e di gusto".
Il 17 sett. 1772 il L. tornò a Firenze come preposto del battistero di S. Giovanni; da redazione, intraprese un viaggio di piacere da Ferrara a Napoli, con tappe a Bologna e Roma. Fu soprattutto Napoli a entusiasmarlo (un ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] Indiani in Inghilterra, Le nozze d'argento, Giovannadi Montfaucon, I due Clinberg, L'epigramma, Lo scrittoio, A. Butti, I deportati del 1799, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XXXIV (1907), pp. 383 s., 409; G. Cogo, Vincenzo Cuoco, Napoli 1909, pp. ...
Leggi Tutto
CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] termini di confronto (la statua di Don Giovanni d'Austria èopera poco significativa al riguardo).
Perduti i due . D. Gallo, Apparato agli Annali della città di Messina, Napoli 1755, pp. 37, 122; Id., Annali… di Messina, Messina 1758, pp. 22, 554; ...
Leggi Tutto
nàpoli s. m. e f. [dal nome della città di Napoli]. – 1. s. m., region., spreg. Designazione e appellativo ingiurioso, usato, specialmente in passato, per designare i napoletani o, più generalm., un meridionale immigrato nel Nord d’Italia: gente...
overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...