(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] al giusnaturalismo nella sua Genesi del diritto penale, nella quale fa largo posto all'esigenza della difesa sociale. GiovanniCarmignani (1768-1847), nei suoi Elementa iurisprudentiae criminalis, s'ispira un po' alla concezione del Beccaria, un po ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] viene invece discusso in negativo da altri. Si pensi alle dure critiche coeve di un criminalista illustre come GiovanniCarmignani (1768-1847) o del giovane e ῾sfrontato᾿ Francesco Forti che, nell’Antologia del Vieusseux (aprile 1830, 37° vol ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] gli elogi che di lui avevano fatto al principe i docenti pisani Carmignani, G. Presiner, I. Rossellini e C. Battini. Nominato poi , Cronica pisana di Ranieri Sardo, Memoriale di Giovanni Portoveneri, La Guerra del millicinquecento di scrittore anonimo ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] Pisa. Qui conseguì la laurea nel giugno 1830, promotori il Carmignani e il Del Rosso, dei quali continuò ad ascoltare con assiduità e persino il granduca si preoccupò di segnalarlo al principe Giovanni di Sassonia, e per suo tramite anche al principe ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] Leopoldo Guadagni e Giovanni Maria Lampredi, col quale entrò presto in una relazione di stretta amicizia. allo spirito filosofico del suo secolo": il ritratto che di lui offre il Carmignani (Scritti inediti, Lucca 1851, IV, p. 24) è certamente uno ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] fondamentalmente al metodo analitico di J.G. Heinecke, ma collegato agli insegnamenti di contemporanei come F. Renazzi e G. Carmignani. Il lavoro, pensato e usato dapprima per l'insegnamento nel seminario e nel liceo, per volontà del vescovo Gabriele ...
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