GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] , da molto tempo, il S. Collegio non accoglieva cardinali originari di questa nazione. Forse il trasferimento di GiovannidelLussemburgo da Strasburgo alla sede metropolitana di Magonza fu un gesto gradito all'imperatore, ma la diplomazia pontificia ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] potere il 23 luglio 1329, il giorno successivo alla morte di Cangrande (I). I rapidi progressi del re di Boemia GiovannidelLussemburgo, intervenuto nelle vicende italiane su richiesta di Brescia, minacciata dall'espansionismo scaligero (il 31 dic ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] si riunirono allora a congresso in Castelbaldo e stabilirono, sotto la presidenza di Azzone Visconti, una lega contro GiovannidelLussemburgo (8 ag. 1331). In seguito a ciò i Beccaria, non volendopiegarsi al vicario imperiale né rinunziare all ...
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LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] e a Parma, per condurre un contingente di 1300 cavalieri appartenenti all'esercito di GiovannidelLussemburgo, re di Boemia. Nell'agosto del 1335 le truppe boeme avviarono le operazioni contro Arezzo, governata dalla fazione ghibellina dei Tarlati ...
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GIOVANNIdel Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] Croce, "gonfalone" del Bue Nero. Nel 1376 G. si trasferì nel quartiere di S. Giovanni, gonfalone del Vaio, "popolo" di risalgono anche la tavola con Tre santi francescani datata 1360 (Lussemburgo, Musée national d'histoire et d'art) e gli affreschi ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , p. 156) pone proprio all'inizio della carriera di Giovanni Battista. Quello che resta dell'affresco, che raffigura una Pietà è stato identificato con la tela conservata nel Museo delLussemburgo (Beguin, 1989).
Gli affreschi rimasti non sono in ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] Karl IV.…, Prag 1930, ad indicem; P. Rossi, Carlo IV di Lussemburgo e la Repubblica di Siena (1355-1369), in Bull. senese di storia société, Paris 1962, p. 287; G. Billanovich, Giovannidel Virgilio, Pietro da Moglio, Francesco da Fiano, in Italia ...
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DEL PECORA, Iacopo
Roberto Barducci
Figlio di Bertoldo di Guglielmo, nacque con ogni probabilità a Montepulciano (Siena) da illustre famiglia locale, ignoriamo esattamente in quale anno, ma certo nei [...] Perugia, e dello stesso re dei Romani Carlo IV delLussemburgo.Le prime notizie sicure in nostro possesso a lui relative rinforzato con un reparto di oltre 100 cavalieri inviatogli da Giovanni Visconti. E compì un nuovo tentativo per impadronirsi di ...
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DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] in questo ufficio Giovanni Aliprandi.
Il motivo della sostituzione deve probabilmente ricercarsi nel fatto che il D. aveva ricevuto dal Paleologo un nuovo incarico: quello di guidare un'ambasceria presso Sigismondo delLussemburgo. La decisione di ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] neoeletto re dei Romani (il 21 giugno 1411) Sigismondo di Lussemburgo. In Francia, già dal mese di febbraio, si era assicurato 69 s., 411, 531, 536-722; F. Polidori, Testamento del cardinal Giovanni Coscia già papa G. XXIII (1419), in Arch. stor. ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...