Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] i lebbrosi, sorsero l’O. degli Ospitalieri di s. Giovannidi Gerusalemme, poi detto O. di Malta (1020 ca.; ➔ Malta, Ordine di); l’O. dei ss. Cosma e adottavano la regola di s. Basilio, di s. Agostino, di s. Benedetto o, più tardi, di s. Francesco; ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] per la loro opera in frequenti allusioni diAgostino alle implicazioni spirituali della visione nel suo che Averroè diede della definizione aristotelica. Giovannidi Jandun e Giovanni Buridano, per esempio, ritennero opportuno evidenziare ...
Leggi Tutto
MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] moto complicati e fantasiosi meccanismi. L'astrario diGiovanni de' Dondi di Padova, installato nel 1344 nel castello dei Visconti (Theatrum instrumentorum et machinarum, Lione 1569) e Agostino Ramelli (Le diverse et artificiose machine, Parigi 1588 ...
Leggi Tutto
FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] , ma la maggioranza gli antepose Giovanni Giorgi ed egli dovette contentarsi di rimanere professore incaricato a Firenze. L che si apriva. Oscar D'Agostino, chimico, per un breve periodo borsista nel laboratorio di Maria Curie, fu invitato poco dopo ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] /in propria mavult delituisse domo", commenta Agostino Coltellini. Lo assorbe, dapprima, l' . Ciampoli, in Atti del R. Ist. ven. di sc., lett. e arti, LXII (1902-1903), 2, p. 99; Id., ... Giovanni Camillo Gloriosi,ibid., LXIII (1903-1904), 2, pp ...
Leggi Tutto
AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] vinto una cattedra a Palermo e D’Agostino era passato all’Istituto nazionale di chimica del CNR, diretto da Nicola Parravano allievo di Segrè a Palermo) ed Ettore Pancini; per brevi periodi furono presenti anche Giuseppe Cocconi, Giovanni Gentile ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] caso, infatti, avrebbe lasciato uno spazio vuoto'.
Giovanni Duns Scoto, invece, modificò profondamente la dottrina fosse indipendente dal pensiero. Altri invece, sull'esempio diAgostino, ritenevano che il tempo fosse indipendente dal moto ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] ) e Avempace (m. 1139). Non minore importanza ha in questo contesto la riflessione diAgostino – come attesta Giovanni Peckham (1240 ca.-1292) – il quale nelle sue Quaestiones de anima, identificando l’intelletto agente con Dio, distingue nell ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] quali gli Elementi di Euclide, la Sfera diGiovannidi Sacrobosco, l'Almagesto di Tolomeo e le dal papa era apparso nel De Deo uno (1629) di un suo teologo ufficiale, Agostino Oregio.
Il 12 aprile Galilei fu convocato al Sant'Uffizio ...
Leggi Tutto
DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] comunque all'ombra dei fratelli: fu anch'egli allievo diAgostino Ariani e poi di Nicola De Martino.
I suoi studi si svolsero perciò in parallelo con quelli di un'altra allieva illustre di Nicola, Faustina Pignatelli, con la quale egli mantenne un ...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...