Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] de «La voce» di Giuseppe Prezzolini e Giovanni Papini (Salvemini, Volpe, Anzilotti, Ettore Ciccotti, Aldo Ferrari XI e la sua eredità pontificale, 1939), o biografie (Vita di San Francesco d’Assisi, 1926; San Benedetto e l’Italia del suo tempo, 1929 ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] innanzi con quella della Toscana.
Dopo il principato di Francesco I (1574-87), il granduca Ferdinando I ( Giovanni Becciolini, ecc.). F. ebbe un nucleo antifascista attivo: Nello Traquandi, Nello e Carlo Rosselli, Piero Calamandrei, Gaetano Salvemini ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] da una folla vociante. Il re Francesco II aveva abbandonato la città pochi ma sappiamo che il loro capo, Giovanni Corrao, fu in prima linea nella lotta a Gramsci, Einaudi, Torino 1960.
B. Salvemini, Sulla nobile arte di cercare le peculiarità del ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] d’Azeglio a Londra, il marchese Francesco Sauli a Pietroburgo, il conte Alberto Lupi Dalla relazione dell’onorevole Giovanni Barracco sullo stato azione del Risorgimento, Einaudi, Torino 1963.
G. Salvemini, La politica estera dell’Italia dal 1871 al ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] condividevano con l’interventismo democratico di Battisti, Salvemini e Bissolati la motivazione della guerra come lotta fascismo al potere, presieduti da Francesco Saverio Nitti (giugno 1919-giugno 1920), Giovanni Giolitti (giugno 1920-luglio 1921), ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] e disperato tentativo, Francesco II concesse la Bari 1958, p. 447.
8 G. Salvemini, La piccola borghesia intellettuale nel Mezzogiorno d’Italia pp. 32-34.
100 Cfr. A. Melloni, Da Giovanni XXIII alle Chiese italiane del Vaticano II, in Storia dell ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] Francesco Nullo, Pietro Ripari, Giovanni Chiassi, Giovanni Basso, Enrico Guastalla, Giuseppe Nuvolari, Giuseppe Guerzoni, Francesco , 3° vol., 1854-1861, Laterza, Roma-Bari 1984.
G. Salvemini, Stato e Chiesa in Italia, a cura di E. Conti, Feltrinelli ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] di Giuseppe Zanardelli e di Giovanni Giolitti al principio del Novecento. Francesco Compagna insieme a Vittorio de Caprariis, Rosario Romeo e Giuseppe Galasso, si richiamava al meridionalismo liberale e democratico di Croce e di Nitti, di Salvemini ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] analisi e le diagnosi dei Fortunato e dei Salvemini, o quelle più recenti dei Saraceno e 1992 con le uccisioni dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
È approvazione della scelta protezionistica vi fu Francesco Saverio Nitti, che si fece ...
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