DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] della traduzione dell'Iliade sono cinque (I-IV e X), che il D. inviò a GiovanniIIdiCastiglia, anche su consiglio dell'arcivescovo di Burgos, Alfonso Garcia. Per quanto sollecitato a completare la traduzione del poema omerico, non esistono elementi ...
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Prelato (Burgos 1384 - Villasandino, Burgos, 1456), figlio, nato prima dell'abiura, del rabbino convertito Paolo di Santa Maria, vescovo di Cartagena poi di Burgos; fu decano a Santiago (1417) e Segovia [...] (1420), precettore del principe Enrico figlio diGiovanniIIdiCastiglia, consigliere regio, inviato (1421) in Portogallo a concludervi la lunga tregua, ambasciatore al concilio di Basilea (1434), vescovo di Burgos (1435); figura eminente dell' ...
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Poeta spagnolo (2a metà sec. 14º): è uno dei più antichi che figurano nel Cancionero che Juan de Baena dedicò a GiovanniIIdiCastiglia. Le cinque poesie che di lui si conservano, tra le quali un Decir [...] al rey Don Enrique Segundo, lo presentano come uomo di grande erudizione. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] con cura: una serie di trattati sono stipulati con il re d’Inghilterra, con i sovrani d’Aragona e diCastiglia, con l’imperatore elezione al pontificato (1958) diGiovanni XXIII, che, con la svolta impressa dal Concilio Vaticano II (1962-65), apre la ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] dei Trastamara con Enrico II; su quello di Aragona, nel 1412, morto senza eredi Martino I, per il compromesso di Caspe, salì il nipote Ferdinando d’Antequera, figlio diGiovanni I re diCastiglia: l’insediamento di una dinastia castigliana sul ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] , facendo sposare il figlio Filippo il Bello con Giovanna d’Aragona e diCastiglia pose la candidatura ai troni iberici e, con i I) di Lorena ma dovette cedere la Slesia a Federico IIdi Prussia e i ducati di Parma e Piacenza ai Borboni di Spagna, ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] si concluse quando, oppressi dal faraone Ramesse II (circa 1279-1212 a. C.), essi furono in quasi tutte le regioni; nel 1321 Giovanni XXII fece distruggere negli Stati della Chiesa le loro situazione: sotto Enrico III diCastiglia e León (1390-1406) ...
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Scrittore e prelato diplomatico (Santa María de Nueva Segovia 1404 - Roma 1470). Fu dapprima alla corte dei re diCastigliaGiovanniII ed Enrico IV; stabilitosi poi a Roma, vi ricoprì numerose cariche [...] Oviedo (1457), Zamora (1467; detto perciò anche Rodrigo di Zamora), Calahorra (1468), Palencia (1469); nel 1468 come castellano di Sant'Angelo ebbe in custodia il Platina, che l'introdusse come interlocutore nel De falso et vero bono; fu in relazione ...
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VILLENA, Enrique de
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato nel 1384, morto nel 1434; fu della stirpe reale d'Aragona per parte di padre e di quella diCastiglia per parte di madre. Avrebbe potuto [...] . La nomea che si era acquistata di mago indusse re GiovanniII a far bruciare le sue opere incaricandone il frate domenicano e suo confessore Lope de Barrientos che fu poi vescovo di Cuenca, di Ávila e di Segovia. Questi ne fece bruciare alcune ...
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VEGA, Garcilaso de la
Mario Casella
Poeta spagnolo, nato a Toledo forse nel 1503, morto a Nizza il 14 ottobre 1536. Di nobilissima famiglia, passò presto (1520) a corte, al seguito dell'imperatore Carlo [...] delle comunità diCastiglia, partecipò alla spedizione organizzata dall'ordine di San Giovanni in soccorso dell'isola di Rodi ( o presenta in quadri suggestivi la guerra (egloga II), esaltando le imprese di casa d'Alba e idealizzando i precettori del ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...