GIOVANNI di Simone
V. Ascani
Architetto e, forse, scultore attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento. G. è ricordato una prima volta come magister murorum nel 1260 nell'ambito dell'Opera della cattedrale [...] però frutto delle successive fasi edificatorie, risalenti agli anni a cavallo del 1300, dominati dalla personalità di GiovanniPisano, e alla committenza dell''operaio' Borgogno Tadi, come più precisamente riconosciuto di recente (Caleca, 1993). Si ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] (1911) che dopo una serie di terrecotte policrome, delle quali è dato di cogliere le fonti in un ritorno a GiovanniPisano, arriva a immagini tra le più icastiche dei deboli martoriati e dei persecutori, con una plastica sofferta, solcata da segni ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] di grandi personalità di architetti (Nicola Pisano, Arnolfo, GiovanniPisano, i Parler, Jacopo Talenti, accade per i c. polilobati, di cui compaiono versioni completamente lisce (S. Giovanni di Efeso, Didyma e Nea Moni a Chio; Peschlow, 1975, nrr. 9 ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] 73-75, 1966-1968, pp. 7-59; A. Kosegarten, Die Skulpturen der Pisani am Baptisterium von Pisa. Zum Werk von Nicola und GiovanniPisano, JBerlM 10, 1968, pp. 14-100; E. Guidoni, Il Campo di Siena (Biblioteca di storia della cultura urbana. Saggi, 1 ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] del cardinale Guglielmo De Braye (m. nel 1282) nella chiesa di S. Domenico a Orvieto, sia quello di Nicola Pisano (v.) e GiovanniPisano (v.) per la fontana Maggiore di Perugia (1277-1278), sia quello, nel primo Trecento, del senese Lorenzo Maitani ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] della città, che non mostrano rapporti diretti né con lo stile né con i problemi della tomba imperiale.Dopo GiovanniPisano, fra 1325 e 1328 anche Giovanni di Balduccio lavorò in S. Francesco di Castelletto a due tombe i cui resti sono al Mus. di S ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] interesse e la conoscenza di modelli scultorei, se è vero che negli smalti della croce di Colognora si leggono riprese da GiovanniPisano e che da quella di Trassilico - ancorata alla data del 1312 dalla croce stazionale del duomo di Padova, che le è ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] e la sua facciata, ivi, pp. 191-206; R.P. Novello, La scultura del Trecento, ivi, pp. 207-223; id., Il pergamo di GiovanniPisano, ivi, pp. 225-262; Il Camposanto di Pisa, a cura di E. Castelnuovo, C. Baracchini, Pisa 1996; P. Fabiani, A. Mennucci, C ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] 'altra ci si trova di fronte a un filone umbro, il quale, prendendo le mosse dalle grandi imprese perugine di Nicola e GiovanniPisano e di Arnolfo di Cambio negli anni settanta e ottanta del Duecento, si sviluppa a Orvieto quando, a partire dal 1293 ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] : tra le tante architetture a loro attribuite alcune dichiarano l'intervento a più livelli del progettista, soprattutto architettonico e decorativo (GiovanniPisano a Pisa e a Siena, Arnolfo in S. Maria del Fiore a Firenze), altre sono via via meno ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...