UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] la bottega che, grazie all'iniziativa del vescovo Anselmo degli Atti, elaborò nel 1201 la facciata del resti di una decorazione (1233 ca.) nella ex chiesa di S. Giovanni del Fosso (oggi in parte abitazione privata), i due affreschi nella ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] cura di S. Bongi, 4 voll., Lucca 1872-1888; Le Croniche di Giovanni Sercambi lucchese, a cura di S. Bongi (Fonti per la storia d' Baracchini, I caratteri dell'architettura a Lucca tra il vescovato di Anselmo I e quello di Rangerio, ivi, 1992a, pp. 311 ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] Die Büchse der Pandora, atto III, da D'Annunzio in Giovanni Episcopo. Il sadismo non sarà più limitato alla grossolanità delle come una musica altra volta intensamente gustata. Se ti dicessi, Anselmo, che questa è per me la forma sublime dell'amore? ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] al libro di Daniele dell'Antico Testamento, anche l'A. di Giovanni, scritta intorno al 95 d.C. con intenti e mentalità affatto Bourges sono state ricercate nel commento all'A. attribuito ad Anselmo di Laon (Enarrationes in Apocalypsim; PL, CLXII, coll ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] ad absidi percorse da archi rincassati su lesene, quella di S. Giovanni ad Arliano, in Lucchesìa, a teorie di archetti pensili, e la gli aulici edifici lucchesi sorti per volere del vescovo Anselmo da Baggio, papa Alessandro II (1061-1073), tra ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] per l'officiatura. Fondata nel 991 dal marchese Anselmo, essa affianca ai transetti due campanili forniti di ca. 1029) e il frammento di affresco staccato con la Natività di S. Giovanni ad Asti (Segre Montel, 1994a; 1994b). A Novara, invece, sotto l' ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] e Pietro Comestore (m. nel 1179), dagli scritti teologici di Anselmo d'Aosta (1033/1034-1109), di Onorio Augustodunense (sec. 12 una cronaca analoga a quella usata dallo storico fiorentino Giovanni Villani (1280 ca.-1348). Sebbene Brunetto Latini non ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] (giovinetto che il Guerri pensò di identificare con Anselmo Calderoni), mentre si recava a Prato alla festa del poema è dubbia. In entrambi i codici l'autore è indicato come "Giovanni di Gherardo da Cignano" (nel Magl. VII.702 la lettura non è chiara ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] episcopale mantovano nei secc. 11° e 12°, al tempo di Anselmo di Lucca (1035 ca.-1086) e di Matilde di Canossa -Hennessy (1952) ne ha invece sottolineato le relazioni con un S. Giovanni Battista che presenta un cavaliere, oggi a Londra (Vict. and Alb. ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] (354-430), che è particolarmente evidente nell'opera di s. Anselmo d'Aosta (1033/1034-1109); a quella di Boezio, che e a una sibilla, con alcuni profeti dell'Antico Testamento, da Giovanni Pisano sulla facciata del duomo di Siena (1285-1295). La sua ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
semimaggioritario
(semi-maggioritario), agg. Che fonde meccanismi propri dei sistemi elettorali maggioritario e proporzionale; solo in parte maggioritario. ◆ Infine, [Marco Follini] ingiunge al Cavaliere di accantonare il sistema semimaggioritario...