BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] Vaticano e non dal Laterano e anzi la basilica di S. Giovanni fu, tra l'altro, esclusa dall'indulgenza giubilare fino al metà del sec. 14° e attribuiti alla bottega di Giacomo da Bologna. Ancora più generica appare, in un codice conservato a Parigi ( ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] Miasino residente a Lucca, una Trinità con i ss. Giovanni Battista e Rocco (Miasino, S. Rocco; Dell’Omo, di Lucca, Lucca 1721, pp. 282 s.; P.A. Orlandi, Abecedario pittorico, Bologna 1704, p. 323; L.A. Lanzi, Storia pittorica della Italia, I, Bassano ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] lungo viaggio di studio (1756-58), che lo portò a Parma, Bologna, Roma, Firenze e Pisa, e che rimase decisivo per la formazione ambito di idee si colloca la lunga collaborazione con monsignor Giovanni Bottari (conosciuto a Roma nel 1757), cui il C. ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] la morte di Francesco (1810), in collaborazione con i fratelli Giovanni e Antonio, conoscendo presto grande celebrità (Viscardi, pp. primogenito del M. e di Teresa Bernabei, nacque a Bologna (secondo altri, erroneamente, a Milano: Panzetta, 1994) il ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] eseguito da G. per la chiesa di S. Domenico a Bologna (Garzelli, 1985, p. 267 n. 3). Garzelli aggiunge al pp. 152-154; N. Pons, Bartolomeo, Gherardo e Monte di Giovanni, in Maestri e botteghe. Pittura a Firenze alla fine del Quattrocento (catal ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] esempio, il soffitto della Scuola di S. Giovanni Evangelista a Venezia dipinto nel periodo 1760-1762. Belluno 1892, p. 16; G. Damerini, I pittori veneziani del Settecento, Bologna 1928, pp. 21 ss.; G. Delogu, Pittori minori veneti del Settecento, ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] proprietà della famiglia. Altre perizie sulla piazza di S. Giovanni (1742); sul sito di S. Caterina dei Senesi ( 290 s.; C. Pietrangeli, Il Museo di Roma. Documenti e iconografia, Bologna 1971, pp. 91 s.; A. Schiavo, La veduta di Giuseppe Valeriani ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] a Morbegno in Valtellina (parrocchiale di S. Giovanni Battista) vengono comunemente considerate tra le sue 349; V, p. 233; G. Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, I, Bologna 1739, pp. 272 s.; P.A. Orlandi, Abecedario pittorico…, Venezia 1753, ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] stima dei dipinti del Piazza nella cappella di S. Giovanni Battista all'Incoronata di Lodi (Caffi, 1881 p pp. 83-85, 176, 274; A. Venturi La pittura delQuattrocento nell'Alta Italia, Bologna 1930, pp. 1427; G. A. Ansaldi, Un nuovo C., in L'Arte, ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] architettoniche caratterizzano la pianta e l'alzato della chiesa di S. Giovanni Battista a Bospor. Questo piccolo edificio (m. 7,69,4 1358, come si evince anche dal colofone della Bibbia di Bologna, iniziata in Italia e terminata in C. (Erevan, ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...