MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] essi tornarono al potere a Firenze, ma il cardinale Giovanni fu elevato al soglio pontificio con il nome di di Prato e il ritorno dei Medici a Firenze nel 1512, parte I, Bologna 1880, pp. 95-119: D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] dell'Istituto nazionale di scienze, lettere ed arti di Bologna, e successivamente fu confermato nel Regio Istituto italiano di Ragionamento giuridico in difesa del nobile sig. don Giovanni Enrico de Stoppani, Poschiavo 1786, Dei caratteri distintivi ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] ministeriabili", insieme con quelli di personalità quali A. Beneduce, Giovanni Amendola e A. De Gasperi.
Nella fase precedente l' giustizia dei numeri. Il proporzionalismo in Italia (1870-1923), Bologna 1990, pp. 200-206; G. Vassalli, Il tormentato ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] . Niccolò.
La sua ricchezza, ancora secondo la testimonianza di Giovanni da Nono, sarebbe inoltre da mettere in relazione con la 1977, pp. 141, 156 s., 167-170; C. Bologna, Tradizione e fortuna dei classici italiani, in Letteratura italiana (Einaudi ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] funestati da una gravissima pestilenza che interessò in special modo Bologna, ove fu chiuso lo Studio. In questo senso . 1396 e da cui aveva già avuto i quattro figli, Agostino, Giovanni Maria, Nicolò e Beatrice. Ma il 13 dic. 1404 Ugolino fu ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] il 29 aprile 1489 da Lorenzo il Magnifico per la liberazione di Petronio da Verdiana, contado di Bologna. Nel carteggio mediceo la presenza di Giovanni si riscontra in un'altra lettera, datata 14 febbr. 1482. Da ricordare che egli fu podestà di ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] civilistico (1865-1914), Milano 1991, pp. 40 s.; A. Berselli, Il governo della Destra. Italia legale e Italia reale dopo l’Unità, Bologna 1997, pp. 130-133, 136; L. Montevecchi, P.M., E., in Il Consiglio di Stato nella storia d’Italia. Le biografie ...
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ROFFREDO DA BENEVENTO
DDaniela Novarese
Al di là della tradizione beneventana che lo vuole discendente dal longobardo Rofrit, vissuto intorno al sec. IX, congiunto di Atenolfo conte di Capua, o della [...] giurista non sono legate a Benevento e all'ambiente meridionale ma a Bologna, dove R. è attestato allievo delle scholae di alcuni dei godere presso la corte sveva (ibid., p. 279).
Giovanni Ferretti mette in dubbio l'impegno del giurista quale doctor ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] pontificio.
Il 6 marzo 1553 fu eletto vescovo di Bologna, per resignazione del cugino cardinale Alessandro, che in un primo tempo aveva destinato il vescovato al fratello Giovanni Battista ("acciò che lo tenessimo con maggior sicurezza", scriveva ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] quest'ultima da un codice miscellaneo, conservato nella Biblioteca Universitaria di Bologna (n. 377) ed esemplato intorno al 1565 per iniziativa del cancelliere del Comune di Modena, Giovanni Maria Barbieri. Nel manoscritto bolognese (ed in un altro ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...