CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] a bolle pontificie a Brescia (26 luglio-30 agosto), a Leno (2 settembre), a Bologna (13 dicembre) e a Pisa il 3 genn. 1133 (Kehr, It. pont., considerato inespugnabile. Fu sepolto nella basilica di S. Giovanni in Laterano a fianco di Onorio II al quale ...
Leggi Tutto
GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] parte il patriarca di Grado Antonino e l'arcivescovo di Ravenna Giovanni, cioè i più alti prelati delle province bizantine in Italia, di Perugia, Agatone, che tentò di riconquistare Bologna, una delle città bizantine passate ai Longobardi. ...
Leggi Tutto
CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] quand'era papa. Era già avanti negli anni allorché, scomparso Giovanni V (2 ag. 686), venne designato dal clero romano come pp. 49 ss.; O. Bertolini. Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s.d. [ma 1941], pp. 396-400, 719; Id., Per la ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] e Comunità, e a tal fine consigliò le dimissioni di Giovanni da Parma e l'elezione di Bonaventura da Bagnoregio nel capitolo . Dupré Theseider, Roma dal comune di popolo alla signoria pontificia,Bologna 1952, pp. 34-86; per l'atteggiamento di A. nella ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] rapida di lui, impedendogli di giungere a Roma. Infatti egli morì il 3 maggio 1410 a Bologna e il cardinal Cossa, che gli successe col nome di Giovanni XXIII, fu accusato di averlo fatto avvelenare, un'accusa questa priva di fondamento, come tutto fa ...
Leggi Tutto
AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] : i preti Teodoro e Giorgio, il diacono Giovanni (il futuro papa Giovanni V, 685-686) e il suddiacono Costantino 610, 684-686; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 377-388; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, ...
Leggi Tutto
BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] era stato ancora consacrato - potevano aver pensato tanto Giovanni che Eleuterio: essi non potevano ignorare che l' siècle, Paris 1925, pp. 607-611; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s.d. [ma 1941], pp. 300-307. ...
Leggi Tutto
LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] l'imprigionamento e l'esautoramento di Marozia e di papa Giovanni XI, suo figlio illegittimo e, dunque, fratellastro di Alberico -4, p. 114; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 123 s.; F.X. Seppelt, Die Entfaltung der päpstlichen ...
Leggi Tutto
ANASTASIO III, papa
Paolo Bertolini
Romano; salì al soglio pontificio dopo la morte di Sergio III. Fu consacrato probabilmente nel giugno del 911;le vicende del suo pontificato, breve quasi come quello [...] allora, la situazione era critica: dalla scomparsa di Giovanni VIII, assassinato nell'882, si erano succeduti sulla , Les premiers temps de l'état pontifical,Paris 1911, pp. 312 ss.; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale,Bologna 1948, pp. 99 ss. ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Calò, La chiesa di Santa Maria del Casale presso Brindisi, Brindisi 1967.
F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969.
C. De Frede, Da Carlo I d'Angiò a Giovanna I (1263-1382), in Storia di Napoli, III, Napoli 1969, pp. 1 ...
Leggi Tutto
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...