CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] scudi).
Il terzo progetto del C. per l'altar maggiore di S. Giovanni a La Valletta fu approvato dal Consiglio di Stato il 7 apr. che l'opera non segue affatto la tradizione della S. Cecilia di S. Maderno, bensì sviluppa, con le novità stilistiche ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] -312; P. Ferraris, Antonio Gherardi e la cappella di S. Cecilia in S. Carlo ai Catinari, in Studi di storia dell’arte, 751, 760, 837-839; A. Negro, La decorazione clementina di S. Giovanni in Laterano, in Papa Albani e le arti a Urbino e a Roma 1700 ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] probabilmente frequenti le visite a Firenze allo zio Giovanni Pico. Nel frattempo, sul finire del 1484, .
Sulla famiglia di Pio: A. Morselli, Da Margherita Gonzaga a Cecilia Orsini, in Memorie storiche e documenti sulla città e sull’antico principato ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] (O. Scalvanti, Cronaca perugina inedita di Pietro Angelo di Giovanni, in Bollett. della R. Deputaz. di storia patria per IV gli aveva ordinato di recarsi a Foligno per sollecitare suor Cecilia ad obbedire al suo ordine di andare con due consorelle ad ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] e poi al conte Cesare Bentivoglio di Gubbio; e Cecilia, moglie di Troilo Boncompagni. Il Gottlob (p. 307 XVIII), mentre in una lettera del 1471 a Gentile di Urbino Giovanni Campano lodava la facoltà poetica del C., egualmente abile nel trattare ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] il giorno 14 gli fu assegnato il titolo presbiterale di S. Cecilia.
Probabilmente poco tempo dopo rientrò nella sua sede episcopale, e a regolari minori fondata da Francesco Caracciolo e da Giovanni Agostino Adorno, e il 21 settembre approvò le ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] qua e là, Costanza, Maria, Cecilia, Paolina, Lucrezia, emergendo faticosamente da immagini . fosse ancora a Roma nel nov. 1480 apprendiamo da una lettera del cardinale Giovanni d'Aragona alla sorella Leonora, moglie di Ercole I d'Este duca di Ferrara ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Conti, designato come incaricato d'affari dal nunzio Giovanni Delfino al momento di partire da Parigi.
Al Crisogono, che avrebbe mutato, il 29 genn. 1725, con quello di S. Cecilia e, il 31 luglio 1726, di S. Prassede.
Nell'ottobre del 1708 riprese ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] 1724, allo stesso indirizzo, è censita anche la figlia Cecilia, di due mesi, morta probabilmente poco dopo in Ozzola, Nota dei quadri che stettero in mostra nel cortile di S. Giovanni Decollato a Roma nel 1736, in Arch. della Soc. romana di storia ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] servizio presso il nobile romano trova conferma in documento dello stesso anno: il 25 ott. 1620, infatti, Giovanni Francesco Oldradi, parente del L., nominava nel testamento come suo erede universale l'"illustrissimum dominum Stephanum Landum romanum ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...