D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] estimo del 1558, il D. risulta abitare nella contrada di S. Giovanni in Valle, ancora con tutta la famiglia del Torbido (compresa la paiono disposti secondo lo schema raffaellesco della S. Cecilia bolognese - sembra implicare una sorta d'involuzione ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] l’Angelo del Signore seduto sulla pietra del sepolcro, S. Cecilia, S. Gregorio e la Vita di s. Agricola; Maddalena in Roma, in Miscellanea di studi artistici e letterari in onore di Giovanni Fallani…, a cura di D. Balboni, Napoli 1982, pp. 230-240 ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] due tele con i Ss. Angelo e Giuseppe e i Ss. Giovanni Battista e Giovanni della Croce in cui il F. innesta con più decisione un luminismo ciechi (Spinosa, 1984, tav. 359), Il battesimo dei ss. Cecilia e Valeriano (D'Elia, 1982, fig. 245), Il martirio ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] bottega di Sebastiano Bombelli, dipinse una S. Cecilia (chiesa di S. Cassiano), non più rintracciabile Franchini Guelfi, D. P. (1672-1742) e Francesco Biggi (1667-1728), in Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] adagiata sul timpano dell'altare maggiore in S. Giovanni dei Fiorentini.
Nella continua alternanza di tecniche il , pp. 332-344; P. Ferraris, A. Gherardi e la cappella di S. Cecilia in S. Carlo ai Catinari a Roma, in Studi di storia dell'arte, II ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] 1620. Sposò intorno al 1640 Marta Agucchi, sorella della sua matrigna, dalla quale ebbe almeno due figli, Anna Cecilia e Giovanni Martino (Thieme - Becker, p. 547). Negli anni Sessanta prestò servizio temporaneo presso la Zecca di Massa in compagnia ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] sposò Girolama Palini, da cui ebbe due figlie, Cecilia e Diomira. Nello stesso anno, su incarico Meier - E. Lunghi, La basilica di S. Chiara in Assisi, Ponte San Giovanni 1994, pp. 193 s.; S. Rossi, Per una revisione storico-critica dell'assisiate ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] delle vele del portico laterale della basilica di S. Giovanni in Laterano, dove lavorarono gli stessi artisti impegnati nel palazzo quadretti con S. Cecilia e un terzo con S. Francesco commissionati dalle religiose di S. Cecilia in Trastevere a Roma ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] degli ultimi documenti che lo riguardano, è detto arciprete di S. Giovanni di Sassocorvaro (ibid., p. 48; A. Franceschini, 1995, miniatore nel 1454 (ibid., doc. 7260), un Offiziolo per Cecilia Gonzaga, pagatogli da Borso tra il 1467 e il 1469 (ibid ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] Poesia, la Pittura, la Scultura e l'Architettura, e sul soffitto dello scalone due ovali (Bacco e Arianna e S. Cecilia, o meglio la Musica).
Il C. ebbe un ammiratore e potente protettore nella persona dell'"alderman" William Beckford, il quale fece ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...