CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] legittimità di azione; nel luglio 1937 fu ricevuto a palazzo Venezia e personalmente elogiato da Mussolini, come si legge in una nota al suo fianco, allorché il sottosegretario agli Esteri Giovanni Visconti Venosta formò una delegazione di tecnici da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] potere del suo tempo. Dopo un periodo a Venezia, sembra aver frequentato la scuola padovana dell’umanista -35 scrive l’opuscolo De pictura, dedicato all’amico e protettore Giovanni Francesco Gonzaga, gli Elementi di pittura e il trattato De statua. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] annotazioni illustrate per comodo ed utile de’ negozianti, Venezia 1774.
Le prediche volgari (Firenze 1424), a cura .
A. Spicciani, Sant’Antonino, san Bernardino e Pier di Giovanni Olivi nel pensiero economico medioevale, «Economia e storia», 1972, ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] si instaurò anche un intenso rapporto con i pontefici Giovanni XXIII e Paolo VI.
Deceduta la prima moglie nel . Chinello, Porto Marghera. 1902-1926. Alle origini del "Problema di Venezia", Venezia 1979, p. 152; S. Roano, G. Volpi. Industria e finanza ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] Les De Ferrari, Génes 1901, pp. 91-100; A. Colombo, La tradiz. di Balilla a Genovq nel 1846, in G. Mameli e i suoi tempi, Venezia 1927, pp. 167 s.; M. Pantalconi, Studi stor. di economia, Bologna 1936, pp. 248, 259; G. Reggio, Il duca di Galliera, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] .
L. Michelini, Alle origini dell’antisemitismo nazional-fascista. Maffeo Pantaleoni e la “Vita Italiana” di Giovanni Preziosi, 1915-1924, Venezia 2011.
T. Nishizawa, Marshall on progress and people’s welfare, «History of economic thought and policy ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] che lo Strozzi desiderava incontrarlo non appena si fosse trovato a Venezia.
L'occasione non si presentò prima dell'aprile del 1546 e di Tommaso Balbani. Rientrato a Lucca, sposò Leonora di Giovanni Arnolfini con dote di 4.000 scudi; rimasto senza ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] M. G., ibid. 1809). Riparato a Castel San Giovanni, vi rimase fino al novembre 1810, quando il nuovo in Biografia degli italiani illustri…, a cura di E. De Tipaldo, I, Venezia 1834, pp. 165-178; per un'analitica bibliografia aggiornata al 1990 cfr. ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] di economia e commercio dell’Università di Catania il 1° dicembre 1949. In seguito si trasferì all’Istituto Universitario di Venezia, dove fra il 1953 e il 1961 insegnò storia economica nella facoltà di economia e commercio e di lingue e letterature ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] 143-144). Quando Avignone passò al papato nel 1348, la regina Giovanna I d'Angiò fece trasferire la sua z. a Saint-Rémy, e Monete di Pavia, Pavia 1883; N. Papadopoli, Le monete di Venezia, I, Venezia 1893; A.G. Sambon, Monete d'oro coniate da Carlo I ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...