DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] Passione di Nostro Signore (Napoli 1827), attribuito al Boccaccio.
Tale lavoro porta come prefazione il Discorso sullo stato nella strenna L'Iride, Napoli1839;delle Stanze per la morte di Giovanni Paisiello, Napoli 1816, pp. 61-70; Alcune lettere di G ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] campagna fiorentina sull'esempio di Ovidio e, ancor più, del Boccaccio. Gli amori di Antilla, figlia del pastore Esone, con per andare sposa del cittadino Pietro e il padre di lei Giovanni si compiace di crescer in grado, giunge notizia che Cecco e ...
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Fiesole
Franco Cardini
Città dell'Etruria settentrionale, fondata al confine ligure, sulla via di Felsina, attorno al V sec. a.C. in seguito alla colonizzazione etrusca del medio Valdarno.
L'antica [...] del resto chiaro da quanto a questo proposito osserva Giovanni Villani (IV 32). F. venne distrutta completamente, Per la fortuna letteraria della leggenda, a parte ovviamente D., cfr.: G. Boccaccio, L'Amelo e il Ninfale Fiesolano, a c. di D. Guerri, ...
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MINUZIANO, Alessandro
Paolo Pellegrini
– Nacque a San Severo (oggi in provincia di Foggia) intorno alla metà del Quattrocento. Ignoti sono i nomi dei genitori e scarsissime le notizie sulla sua giovinezza.
Da [...] quale ultimo il M. stampò un’edizione dell’Ameto di G. Boccaccio (1520; Sandal, 1978, n. 241).
I contatti con l’ , Notizie su A. M., in Miscellanea di studi in onore del card. Giovanni Mercati, IV, Città del Vaticano 1946, pp. 327-372, ora in Id ...
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Forlì
Augusto Vasina
La prima menzione dantesca di F., in senso cronologico, ricorre in VE I XIV 2-3, dove viene definito muliebre il volgare dei Romagnoli e soprattutto dei Forlivesi, e la città di [...] papali-angioine-francesi, guidate dal rettore di Romagna Giovanni d'Appia alla riconquista della nostra città ribelle. nella corrispondenza poetica fra Cecco di Meleto Rossi e il Boccaccio, e anche da Biondo Flavio - si deve giungere fino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Seicento è un secolo che si apre sotto il segno dell’ambiguità, specialmente in Italia, [...] Trecento, teatro della pandemia del 1347-50 descritta da Boccaccio nel Decameron. Ma sotto l’aspetto epidemiologico sono di lì a poco, il trattato del medico archiatra Giovanni Maria Lancisi, intitolato appunto De noxiis paludum effluviis eorumque ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] classici latini e italiani, e in particolare del Boccaccio, di cui raccolse e annotò numerose edizioni in , 32-91, 147-154, 183-195, 412-441, 465-482), Ludovico Dolce, Giovanni Sagredo, Celio Magno, Girolamo Miani, Giacomo Franco (V, pp. 93-207, 161- ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riconquista del greco è un aspetto fondamentale nella riappropriazione del [...] , come in altra parte di questa opera diremo. Qui il Boccaccio non ha patientia, et dice le mogli essere contrarie agli studi Un caso rilevante quanto singolare è quello del siciliano Giovanni Aurispa. Maestro a Bologna e Firenze, bibliofilo ma ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] un'orazione per il matrimonio di Annibale Bentivoglio, figlio di Giovanni II, con Lucrezia d'Este nel 1487 e un panegirico canzone Vergine bella del Petrarca e di tre novelle del Boccaccio. Questa versione latina fu a sua volta tradotta in versi ...
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Portogallo
Pietro Palumbo
Fino al sec. XI il P. non ebbe vita autonoma nell'ambito delle regioni iberiche essendo sotto il governo del re di León. Durante la ‛ reconquista ' cristiana si formò la contea [...] di Castiglia, suo genero; ma una rivolta intestina mise sul trono Giovanni Aviz, bastardo di re Pietro I, la cui casa regnò nel 1965) l'ediz. del 1576 della Vita di D. del Boccaccio. Più numerose sono le traduzioni nel portoghese del Brasile (v.), ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...