LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] Maria di Monserrato (1518-20), di S. Giovanni dei Fiorentini (1518-19) e nel rilievo , con il pittore senese Pietro d'Andrea (Borghesi - Banchi).
Il L., da Antonio da Sangallo il Giovane per conto di Paolo III (Vasari, p. 467).
Il modello (Vaticano ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] entravano gli scultori Giovanni Maria Calvi di Giovanni, Carlo di la presenza in quella di S. Paolo. Dopo tale data si perdono le (3159): Id., Valerio dalla Corniola ossia Valerio Belli. Andrea Palladio. Vincenzo Scamozzi [prima metà XIX sec.], cc- ...
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COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] lo ambientò nella sfera senese della seconda metà del sec. XIV, al seguito di Andrea Vanni, di Bartolo di Fredi e soprattutto di Paolo di Giovanni Fei. Tale impostazione fu sostanzialmente accettata dalla critica (De Nicola, 1919; Salmi, 1921; Gnoli ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] dei Giustiziati di Certaldo: Giovanni della Cecca di Mugello, nipote del Beato Angelico, e Giusto di Andrea, che rimase con Antonio Pucci. Nel 1490, per un altro vicario fiorentino, Paolo Morelli, dipinse nel cortile del palazzo un’Incredulità di s. ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] collocata dopo il 1794); Andrea Mantegna, commissionata dal margravio di Magdeburgo, Anspach e Bayreuth; Paolo II, commissionata da Pio da Alberico di Belgioioso, collocata nel 1785; Giovanni Sobieski, commissionata da Stanislao II Poniatowski re di ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] Gesù a Roma, su incarico di Andrea Pozzo, fino agli arredi da giardino risulta a San Pietroburgo insieme con il conterraneo Paolo Triscornia; tra il 1798 e il 1801 fu del marmo di Carrara; mentre per Giovanni Dupré riprodusse una versione dell'Abele ...
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CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] . Carlo Borromeo (1662) e di S. Andrea apostolo (1687) del duomo leccese, il primo statue di S. Pietro e S. Paolo e il Cristo risorto dell'altare maggiore Francesco e, Santo, figli dell'altro fratello Giovanni già morto nel quartiere di San Martino, ...
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FERRUCCI, Andrea
Sandro Bellesi
Figlio primogenito dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) il 1ºsett. 1559 e dopo due giorni fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] di una statuetta con S. Paolo originale del Tatti, conservata nel Musée Jacquemart-André di Parigi, affine iconograficamente a proprietario dal 1611 di un'abitazione nel quartiere di S. Giovanni a Firenze (Bellesi, 1989). Nel 1625 fece redigere il ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] in S. Cecilia in Trastevere per il cardinal Paolo Emilio Sfondrato, insieme con il Baglione stesso, con Guido Reni, Francesco Vanni, Andrea Comodi, Andrea Lilio e i meno noti Marco Tullio Onofri e Giovanni Sanna detto il Pizzica (Archivio di Stato di ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] Giovanni da Firenze.
All'8 marzo 1463 risale il primo pagamento per il Tabernacolo di s. Andrea, Roma di Pio II (1458-1464). Considerazioni su Isaia da Pisa, Mino da Fiesole e Paolo Romano, in Studi romani, XLIII (1995), pp. 27-42; U. Thieme - F. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...