MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] Ravenna, della metà del sec. 6°; nella volta nel battistero di S. Giovanni a Firenze, del sec. 13°; sulle pareti e volte dei secc. 12 -104; V. Lazarev, Michajlovskie mozaiki [M. della chiesa dell'arcangelo Michele], Moskva 1966; H.P. L'Orange, P.J. ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] ha conoscenza a Roma nel breve giro degli anni del pontificato di Giovanni VII (705-707; Nordhagen, 1983). Gli affreschi giovannei in con la Vergine in trono e il Bambino fra gli arcangeli nell'abside orientale della Santa Sofia, le miniature del ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] nel monastero di Vatopedi e della Sinassi degli arcangeli nel monastero di Chiliandari. I primi sono -358, figg. 296-322). Tra i codici contenenti la Scala del Paradiso di Giovanni Climaco, asceta del sec. 7°, degno di nota è lo Stavronikita 50, del ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] i. del gruppo antico del Sinai - tra cui un S. Giovanni Battista stante e un frammento di una Vergine con il Bambino di particolare nella forma di architravi con una Déesis circondata da arcangeli e apostoli o santi; ma il severo ordine di precedenze ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] Ianziti, Humanistic historiography under the Sforzas..., Oxford 1988, ad ind.; Giovanni Antonio Amadeo. I documenti, a cura di R.V. Schofield - in Lombardia (1499-1512), a cura di L. Arcangeli, Milano 2002, ad ind.; Bramante milanese e l'architettura ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] 'iconoclasmo un'immagine musiva di M. orante era stata immaginata da Giovanni VII, un papa di educazione e di origine bizantine, nell'oratorio la Vergine con il Bambino in trono fra due arcangeli che montano la guardia, è addirittura racchiusa entro ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] Péč, Dečani, Sopočani e nel monastero dei Ss. Arcangeli presso Prizren) nei f. ovoidali, su alto piedistallo M. Salmi, Due note pistoiesi, 1, Il fonte battesimale e il San Giovanni di Pistoia, in Il gotico a Pistoia nei suoi rapporti con l'arte gotica ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] (o, secondo altre fonti, al di lui padre Giovanni Maria) di finirne gli abbozzi, ottenendo invece dal pittore . 162-166; C. Gnudi - G.C. Cavalli, G. R., Bologna 1954; F. Arcangeli, Una gloriosa gara, in Arte antica e moderna, 1958, n. 3, pp. 236-254, ...
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MARTINI, Simone.
Michela Becchis
– Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita del M., che comunque deve essere collocata entro il penultimo decennio del XIII secolo (Pierini, pp. 22 s.; [...] Bambino sono rappresentati al centro di una corte di trenta figure fra arcangeli, angeli e santi; tra questi, in ginocchio, i quattro famiglie si unirono con il matrimonio fra il M. e Giovanna, altra figlia di Memmo di Filippuccio (Pierini, p. 247). ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] vicino a Skopje, della chiesa di S. Costantino e S. Giovanni Battista di Skopje, del monastero di S. Giorgio a Staro Nagoričane il pavimento. Dušan invia ricchi doni anche al monastero degli Arcangeli di Gerusalemme, alla chiesa di S. Nicola di Bari ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...