ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] Cumana, la regina Ester, la regina Tomiri; inoltre, sopra una porta, una Madonna col Bambino tra angeli a mezzo busto, sotto un Trebbio in Val delle Sieci con Madonna col Bambino, s. GiovanniBattista e s. Girolamo e i gemelli Niccolò e Oretta, figli ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] iniziò una politica di celebrazione personale e dinastica di ampia portata. Forse a lui si deve la commissione della perduta
Le esperienze del barocchetto più tenebroso di GiovanniBattista Piazzetta e dello stesso Trevisani lo resero abile ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] iniziò una politica di celebrazione personale e dinastica di ampia portata. Forse a lui si deve la commissione della perduta Vergine
Le esperienze del barocchetto più tenebroso di GiovanniBattista Piazzetta e dello stesso Trevisani lo resero ...
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VALLETTA, Vittorio
Franco Amatori
– Nacque a Sampierdarena (dal 1926 parte del Comune di Genova) il 28 luglio 1883, in una famiglia legata ai valori risorgimentali. Il padre Federico, palermitano, era [...] residenza in un quartiere popolare, vicino alla stazione di Porta Nuova; il padre lavorava come addetto ai controlli ferroviari, il dirigente comunista ed ex operaio della FIAT GiovanniBattista Santhià. Valletta, che visse in questo periodo di ...
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SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] quest’ultimo fu coinvolto in due nuovi episodi di violenza che lo portarono in un caso all’arresto e nell’altro alla fuga da Modena dei santi (S. Girolamo in preghiera e S. GiovanniBattista, Napoli, Museo nazionale di Capodimonte e Palazzo Reale). ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] 352 n. 1705). Sposatosi con Maria Villa, ebbe due figli: GiovanniBattista, nato il 22 apr. 1832, ed Eugenia, nata nel 1834 genn. 1870 e fu sepolto accanto al padre nel cimitero di porta Comasina (Forcella).
Fonti e Bibl.: O. Arrivabene, Della ...
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SEGALA, Francesco
Luca Siracusano
SEGALA, Francesco. – Nacque a Padova al più tardi nel 1533 da una certa Maddalena e dal causidico Angelo. Nel 1558, infatti, poteva rendere testimonianza (Pietrogrande, [...] concorrenti erano Girolamo Campagna, allievo del carrarese, il padovano Antonio Gallina e il lombardo naturalizzato romano GiovanniBattista della Porta. Fu la presenza di quest’ultimo, forestiero, a indurre Segala a concorrere.
Segala fu sconfitto ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] stima dei dipinti del Piazza nella cappella di S. GiovanniBattista all'Incoronata di Lodi (Caffi, 1881 p. 339). allora nella parrocchia di S. Benedetto, nella vicinia del Tolli in Porta Ripalta, presso l'ospedale. Morì a Crema e fu sepolto nella ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] mestiere nella bottega dello zio, il pittore e storiografo GiovanniBattista, ma il suo vero maestro fu Carlo Maratti nella sala del casino di villa Corsini (demolito nel 1849), fuori porta S. Pancrazio, costruito su progetto di Mattia de Rossi per ...
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MASCAGNI, Donato
Sandro Bellesi
Figlio del muratore Matteo e di Agnoletta Donati (Baldinucci), nacque probabilmente a Firenze intorno al 1570; fu introdotto in giovane età allo studio della pittura [...] , già attestata sul volgere del Cinquecento dalla sua iscrizione alle Confraternite di S. Zanobi e di S. GiovanniBattista dello Scalzo a Firenze (Mencarini, 1989), portò il M. a entrare il 25 sett. 1605 nell’Ordine dei servi di Maria, prendendo il ...
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ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove la guerra ha ovviamente interessi politicoeconomici,...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...