PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] Stato di papa Gregorio XIII, del luglio 1579, sia il re di Francia, Enrico III con una lettera al papa del pp. 229, 248, 308; R. Toupin, Correspondance de nonce en France GiovanniBattista Castelli (1581-1583), Rome 1967, pp. 329, 352; J.W. Draper ...
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MANZINI, GiovanniBattista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] sfruttare il suo "stile d'oro per impiegarlo nelle lodi di questo gran Re e nello scrivere le historie del suo tempo" (così in una lettera lettere inedite di messer Giovanni Boccaccio, Milano 1830, pp. 568 s.; I. Della Giovanna, Agostino Mascardi e il ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] Gloria e Fama (1716) rese onore al conte GiovanniBattista Colloredo, ambasciatore austriaco a Venezia, mentre Il pescatore Alle opere teatrali di Carlo Francesco ivi citate va aggiunto Alarico re de’ Goti (Verona 1689).
Fonti e Bibl.: Quinzano d’ ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] Stanislao. dei Polacchi, per le, esequie di Giovanni III Sobieski re di Polonia (Fagiolo dell'Arco-Carandini, 1977, uno dei suoi lavori principali: la villa per il cardinale GiovanniBattista Patrizi (1716-17), demolita intorno al 1911 (Belli Barsali ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di GiovanniBattista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] qual egli era. La sua iniziativa trovò il padre, GiovanniBattista, ben favorevole a sovvenirlo; la "stampa" fu Vera narratione delle cerimonie fatte dallo illustriss. et reverendiss. S.re Card. G. Contarino legato di Bologna nel creare caval.e ...
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DONÀ (Donati, Donato), GiovanniBattista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] essa contava ben 261 aderenti sparsi anche fuori d'Italia, dall'Inghilterra alla Polonia, tra i quali lo stesso reGiovanni Sobieski; maggiore importanza riveste tuttavia ai nostri occhi la pubblicazione, avvenuta a Venezia nel 1688, di un trattato ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] of art) e il S. Lorenzo tra i ss. GiovanniBattista e Pietro della parrocchiale di Bagolino (Brescia), databili entrambi essere nato a Venezia, ma di abitare a Verona da trentasette anni (Da Re, 1913).
Il 3 ag. 1537 l'I. era presente al testamento del ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] nel febbraio 1421, la baronia calabrese di San Demetrio Corone, che re Roberto d'Angiò aveva nel 1309 concesso a Carlo, avo del G omaggio, a presentare ogni anno, il giorno di S. GiovanniBattista, un palio di seta alla cattedrale di Firenze, secondo ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] 1782; i postumi Ragionamenti sacri su le tre prigionie di S. GiovanniBattista, di S. Pietro e di S. Paolo, Udine 1824.
La che egli ci abbia lasciata, il De utriusque analyseos usu in re physica (1761-1762)la quale s'inseriva m una corrente di ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] e Francesco di Sales che adorano il Crocifisso nella cappella dei re magi a Roma, nel palazzo di Propaganda Fide.
Già Titi, s. Paolo e affresco con la Gloria di s. GiovanniBattista collocati, rispettivamente, nella terza e nella seconda cappella di ...
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re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...