FRANCIOLINI, GiovanniBattista (Gianni)
Francesco Bono
Nato a Firenze il 1° giugno 1910, il F. si trasferì non ancora ventenne a Parigi, dove si interessò ai movimenti d'avanguardia ed entrò in contatto [...] omonima pièce di C.-A. Puget, che ebbe tra gli interpreti Lilia Salvi, A. Nazzari, Valentina Cortese e P. Stoppa; e il drammatico una passerella di attori: Anna Maria Ferrero, M. Arena, Giovanna Ralli, E. De Filippo e De Sica. Discreto successo ...
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CASTELLUCCI, Salvi
Anchise Tempestini
Nacque ad Arezzo nel 1608. Allievo ed imitatore di Pietro Berrettini da Cortona, fu attivo ad Arezzo, Cortona e Città di Castello. Ritenuto dalle fonti più felice [...] storie sono opera di GiovanniBattista Pacetti detto lo Sguazzino. Cortona, duomo: S. Giovanni Evangelista comunica la inoltre molte opere eseguite per privati a Roma.
Pietro, figlio di Salvi, nacque ad Arezzo nel 1653. Studiò con il padre, prima di ...
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CROVARA (Corvara), Cesare
Giuseppe Miano
Attivo a Roma - sono ignoti luogo e data di nascita - fu al servizio della famiglia Pamphili come perito architetto nel 1657 e nel 1659 (Thieme-Becker). La prima [...] quale è noto è la realizzazione della cappella di S. GiovanniBattista nella chiesa di S. Antonio dei Portoghesi in Roma.
alla morte; vì intervennero poi G. B. Contini, A. Canevari, N. Salvi e, infine, dopo un intervento di G. D. Navone, la chiesa fu ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] i metodisti, i presbiteriani e i battisti canadesi; l'Unione di Utrecht (1889 da un sacerdote da lui delegato, salvo che si tratti di chiesa conventuale, nel Hales a S. Bonaventura, da Ruggiero Bacone a Giovanni Duns Scoto. Non è questo il luogo in ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] di spettacoli. Gli attori (tutti uomini, salvo il caso dei conventi femminili dove son tutte Venezia altri due teatri, quello di S. Giovanni e Paolo e quello di S. Moisè, il la Serva padrona di G. Battista Pergolesi, rappresentata il 28 agosto 1733 ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] s'andava estinguendo, in modo che se ne salvava appena la musica. Giovanni da Trebisonda nel 1435 dichiarava il quadrivio già in pubblica non era peranco matura a simili esperimenti.
Leon Battista Alberti verso il 1433 compilò il suo celebre trattato ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] fino nelle Marche (oratorio di S. Giovanni in Urbino con le Storie del Battista di Lorenzo e Jacopo da Sanseverino) e voti all'Annunziata, chiostro dello Scalzo, Cenacolo di S. Salvi) si riattaccano ai modi masacceschi, e trattano l'affresco ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] al monte al Battistero di S. Giovanni, saranno suscitatrici nel Brunelleschi di forme nuove come Luciano Laurana e Leon Battista Alberti.
Nell'Italia settentrionale, d'insigni maestri come L. Vanvitelli, N. Salvi, A. Galilei e lo stesso F. Fuga. ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] nella lunetta. Una statua con sarcofago di Giovanni Emo, attribuita al Rizzo, un bassorilievo di 'inizio del sec. XV fiorì Battista da Vicenza (polittico in museo); Venezia sino alla sua caduta nel 1797, salvo il periodo della Lega di Cambrai in cui ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] è anche grazie all'assidua assistenza di Giovanna Alidosi che riesce a salvarsi, sia pure marchiato dalla verruca che determinazione a "non torre più mogliere", a "stare senza". Insostituibile Battista Sforza.
Ma a F. non è dato d'isolarsi nel dolore ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...