VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , ma anche per gli sviluppi di Michele Pacher (Domenico e F. da Tolmezzo). A Venezia la scuola iniziata da GiovanniBellini, figlio di Iacopo e cognato di Andrea Mantegna, ebbe sviluppi meravigliosi, adoprando il colore nei suoi rapporti di tono per ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] una moltitudine di capolavori ma una nuova vitalità che doveva durare vigorosa quando già altrove esso era esausto. Nell'arte di GiovanniBellini sembra che si rinnovi il primo Rinascimento, così vivo e più urgente d'opera in opera vi è un modo di ...
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LUCE (lat. lux; fr. lumière; sp. luz; ted. Licht; ingl. light)
Giovanni POLVANI
Giulio Carlo ARGAN
Lo studio delle modalità dei fenomeni luminosi e le ipotesi sulla natura della luce costituiscono [...] luci, sprofonda ombre. A Venezia i valori di luce subordinano i valori formali, investendo tutto il problema dell'arte. GiovanniBellini educato dal Mantegna agl'ideali spaziali del Rinascimento, riduce i suoi colori puri a indicare valori di spazio ...
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TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] rivela più nulla dello stile dei suoi maestri, e nulla ancora di quello di Giorgione. Le forme sono timidamente ispirate a GiovanniBellini e a Cima da Conegliano, ma il colore già contrasta con le timidezze formali, il chiaroscuro tradizionale è già ...
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SEMEIOTICA
Francesco Schiassi
. Questo termine nel linguaggio filosofico fu usato per indicare la scienza dell'uso, del significato delle parole e dei segni in generale (Locke). Nel linguaggio medico [...] ) è ben diverso dall'aspetto di chi soffre di un dolore morale (esempio i personaggi in La pietà di GiovanniBellini). L'aspetto è spesso espressione dello stato di sviluppo psichico arretrato del soggetto (come nel cretinismo endemico).
Molto ...
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FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] che ha sempre, almeno nei migliori, da A. Soffici a C. Linati, da S. Slataper a G. Papini, da P. Jahier a GiovanniBellini, da G. Boine a C. Sbarbaro, da D. Campana a Carlo Stuparich, una suggestiva intensità, una levitante freschezza, un sapore di ...
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LOMBARDO
Aldo FORATTI
Adolfo Venturi
. Casata di architetti e scultori operosi nei secoli XV e XVI, dei quali si citano qui i più importanti. Pietro, nato circa il 1435 a Carona sul lago di Lugano, [...] allora si sciolsero, uscirono dal lungo prisma rettangolare per sottoporsi al tornio, vissero nell'orbita delle creazioni di GiovanniBellini.
Nell'architettura, Pietro s'intonò, al suo inizio, con le forme del gotico fiorito, poi complicò le timide ...
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PORDENONE, Il
Carlo Gamba
Giovanni de' Sacchis o Sacchiense, chiamato anche Curticello e più tardi Regillo, detto il P., pittore, nacque a Pordenone circa il 1484, morì a Ferrara nel 1539. Formatosi [...] all'arte nell'ambiente dei pittori da Tolmezzo, seguì poi GiovanniBellini e il Giorgione; e, per quanto impressionato da altri sommi maestri, divenne artista di grande originalità, di grande impeto immaginativo, di ricco e caldo colorito. Amante dei ...
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MONTAGNA, Bartolommeo
Carlo Gamba
Pittore, nato a Orzinovi (provincia di Brescia) circa il 1450, morto l'11 ottobre 1523 a Vicenza dove aveva dimorato fino dal 1480 quasi costantemente. Nel 1483 vi [...] Vivarini, ma rimase soprattutto impressionato da Antonello da Messina nel modo di rilevare e illuminare le figure e da GiovanniBellini nel modo di comporle e di farle campeggiare contro i paesi. Conservò sempre un carattere proprio ruvido e potente ...
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SANTACROCE
György Gombosi
. Pittori veneti del sec. XVI che si suddividono in due gruppi. Il primo, che s'inizia con Francesco di Simone e al quale appartengono Francesco Rizzo e la sua parentela, è [...] di Simone. Fra le opere minori del maestro si distinguono alcune Sacre conversazioni a mezze figure spesso attribuite a GiovanniBellini o credute opere giovanili del Palma.
2. Gerolamo da S. è probabilmente quel Gerolamo di Bernardino il quale sin ...
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restello
restèllo s. m. [der. di restare]. – Tavola dipinta di formato oblungo, non destinata, come la predella, a gradino di altare ma a sé stante (per es., il restello di Giovanni Bellini nelle gallerie dell’Accademia a Venezia).
pieta
pietà s. f. (ant. pietate, pietade) [lat. piĕtas -atis (der. di pius «pio, pietoso»)]. – 1. a. Sentimento di affettuoso dolore, di commossa e intensa partecipazione e di solidarietà che si prova nei confronti di chi soffre: L’altro piangëa;...