Poeta (Milano 1783 - Torino 1851); una delle personalità più significative del Romanticismo italiano per le problematiche letteraria e umana che nella sua opera si intrecciano con esemplare costanza; fu tra i collaboratori del Conciliatore; dopo l'arresto di F. Confalonieri, fu (1821-48) esule a Londra e in Belgio; fece quindi parte del governo provvisorio di Milano e per breve tempo fu deputato. La ...
Leggi Tutto
BERCHET, Gugliemo
Giulio Monteleone
Nacque a Venezia nel 1833. Appartenente alla stessa famiglia di GiovanniBerchet, partecipò a sedici anni, nel 1848, alla difesa di Venezia come volontario nella [...] Marco Polo, sul mappamondo di fra' Mauro, sul planisfero di Giovanni Leardo, su carte e portolani esistenti a Venezia. L'opera 1902 in 58 volumi con un'accuratissima introduzione dello stesso Berchet. In questa lunga e paziente fatica, come nell'altra ...
Leggi Tutto
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] con in appendice Manfredo, la sua versione del poema Manfred di lord Byron. Insieme a Pietro Borsieri, GiovanniBerchet e di Breme, fondò Il Conciliatore, foglio bisettimanale scientifico-letterario d’orientamento liberale e romantico, finanziato da ...
Leggi Tutto
CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] di C., in Idea, 12giugno 1950;C. Vian, Il poeta malinconico, in L'Avvenire d'Italia, 29 febbr. 1951; G. Cucchetti, GiovanniBerchet e L. C., in Il Gazzettino, 4 febbr. 1952;G. Damerini, Consacrò la sua vita a un poeta ammalato: Adriana Renier e L ...
Leggi Tutto
ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] , tra i quali naturalmente prevalevano gli esuli italiani. Poté così frequentare, tra gli altri, Claude Fauriel e GiovanniBerchet, mentre continuava a dedicarsi agli studi economici. Su suggerimento del Rossi cominciò in questo periodo la traduzione ...
Leggi Tutto
GRANDI, Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Piacenza nel settembre 1792 da Luigi e da Gaetana Biaggi. Cresciuto in ambiente umile, fu istruito grazie a sussidi, si laureò in giurisprudenza a Parma nel [...] Fermi - F. Picco, L'opera di Pietro Gioia per Piacenza e per l'Italia, Piacenza 1920, pp. 91, 109, 126; E. Ottolenghi, GiovanniBerchet deputato di Monticelli d'Ongina e di Bardi nel 1848-49, in Soc. naz. per la storia del Risorg. italiano - Comitato ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] IV. Sogni e fantasie di Quattr'Asterischi (Pomigliano d'Arco 1867) e un'ulteriore prova di quella di critico in GiovanniBerchet ed il romanticismo italiano (in Nuova Antologia, 1868, giugno, pp. 267 ss.; agosto, pp. 705 ss.). Al 1866 (Un mucchietto ...
Leggi Tutto
FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] 15 maggio 1848, ancora alunno del Collegio militare, manifestò simpatie liberali e, influenzato dalla lettura di GiovanniBerchet, scrisse versi contro i mercenari svizzeri al servizio della repressione borbonica (De Sanctis leggendoli "non potette ...
Leggi Tutto
CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] gli arch. del min. della Pubblica Istruz., del provveditorato agli studi di Milano (Ufficio ruolo) e del liceo-ginnasio "GiovanniBerchet" di Milano; inoltre si veda il profilo bio-bibliografico del C., tracciato dai colleghi C. Canilli e U. Nottola ...
Leggi Tutto
CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] e di attitudine per lo studio delle lettere. Anche nella tarda introduzione alle Opere edite e inedite di GiovanniBerchet (Milano 1863) si mostrerà più storico ed erudito che critico letterario, postillando gli scritti con "notizie storiche" e ...
Leggi Tutto
romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. – 1. In letteratura, componimento...