DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] infatti il diacono, pur rassicurando il papa che il patriarca Giovanni II aveva sottoscritto il testo del documento di cui erano governo imperiale doveva essere molto meno gradito del diacono Bonifacio, di origine germanica, alla corte gota, si può ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] ritroviamo il M., in veste di fidato vicario di papa Bonifacio IX, a difendere la Marca di Ancona dalle incursioni di Conte una breve assenza di Carlo Malatesta e della debolezza di Giovanni Maria, riuscì a riportare nuovamente i ghibellini a Milano. ...
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UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) di Alberico/Albizo [...] zio Schiatta vescovo) l’egemonia sulla Chiesa petroniana, e Bonifacio VIII riusciva a imporre i suoi candidati nelle cariche Ugolino da Senni (1285-1325) che agiva anche per il fratello Giovanni, e da Geri di Ugolino di Filiccione (1289-1345), le due ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] l’ipotesi di un periodo trascorso nella bottega di Bonifacio de’ Pitati, le proposte più fondate vertono su , se esplicita l’importanza del riferimento a Tiziano e al Pordenone (Giovanni Antonio de Sacchis), al contempo situa l’opera pittorica del M. ...
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UBALDINI, Ruggieri
Mauro Ronzani
Figlio di Ubaldino (III) della Pila, del ramo famigliare detto di Montaccianico, nacque, forse in uno di questi castelli posti fra Firenze e Bologna, prima della fine [...] a fianco di Ugolino della Gherardesca, di Nino di Giovanni Visconti, suo nipote ex filia: appena diventato maggiorenne ( distrutto nel corso del secolo XVIII. Il 20 settembre 1295 Bonifacio VIII era già in grado di eleggere al posto del defunto ...
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UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] per esempio, illegittima l’elezione di Bonifacio VIII in seguito alla rinuncia di Celestino dantesca, V, Roma 1976, pp. 782 s.; Id., L’Anticristo mistico. Pietro di Giovanni Olivi, U. da C. e i papi del loro tempo, in Collectanea franciscana, XLVII ...
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TORRITI, Iacopo
Manuela Gianandrea
Pittore e mosaicista attivo negli ultimi decenni del XIII secolo a Roma, ad Assisi e forse nel Patrimonium Petri. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] giungono dalle firme che egli appose ai mosaici absidali romani di S. Giovanni in Laterano («Iacobus Toriti pict[or] [h]o[c] op[ A. Tomei, Un frammento ritrovato dal mosaico del monumento di Bonifacio VIII in San Pietro, in Arte Medievale, X (1996), ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] Ezzelino III da Romano il conte Rizzardo di San Bonifacio e altri capi guelfi, caduti nelle mani del condottiero il 1250 e primi del '300, Legenda Rigaldina,dal nome dell'autore fr. Giovanni Rigaldi, che la compose fra il 1293 e il 1303. È la fonte ...
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MAROZIA
Tommaso di Carpegna Falconieri
– Nacque presumibilmente a Roma intorno all’892 da Teofilatto e da Teodora.
Il padre, vestararius del sacro palazzo lateranense, magister militum e senator Romanorum, [...] e premorto al padre o comunque morto giovane; infine Sergia e Bonifacio, morti infanti e sepolti in S. Maria Maggiore.
M., relazione tra la giovanissima Marozia e il maturo Sergio III» (Giovanni XI, pp. 70 s.).
Quanto al significato politico e sociale ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] III e Cecilia Orsini, e il duca di Sermoneta Bonifacio Caietani.
Un capitolo fondamentale della biografia di Pio fu l’aula risuonò il grido «Carpi, Carpi!». La tiara però toccò a Giovanni Angelo de’ Medici (Pio IV), eletto il giorno di Natale dello ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...