Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] per le notevoli vetrate si ricordano D. e W. Crabeth (S. Giovanni a Gouda) e per il tardo manierismo C. Cornelisz e J. i P. non contribuirono molto alla vita musicale europea; liutai di buona fama furono nel 17° sec. H. Jacobsz e i Cuypers, ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] (Ferito a morte; Amore e psiche) e di O. Del Buono (Facile da usare; La terza persona) unificate da un comune delle quali è dato di cogliere le fonti in un ritorno a Giovanni Pisano, arriva a immagini tra le più icastiche dei deboli martoriati ...
Leggi Tutto
Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] ho il letto libro♯ è, oltre che un singolare endecasillabo, un buon segno italiano elencante le parole di un altro segno italiano: ♯ho occlusiva intervocalica; Giovanni ha scritto topo con la matita; Sabina ha cancellato il topo di Giovanni; Topo è ...
Leggi Tutto
Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] detto del Croce sulle forme di critica, che ognuna è buona quando è buona.
Corollari editoriali. - Se la recensione di una tradizione svela un lemma supposito, da cui a suo tempo Giovanni Faldella ricaverà lo pseudo-positivo forosa. Siamo abbastanza ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] lingua italiana», dalle Lettere di Annibale Caro al Galateo di Giovanni della Casa, dal Guicciardini al Machiavelli per la prosa, tutti gli ordini del popolo la notizia della buona lingua e della buona pronunzia». Già l’assunto era orientato in senso ...
Leggi Tutto
La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] chie[z]e per entrambe le accezioni precedentemente indicate.
In buona parte d’Italia si ha, in posizione iniziale, soltanto l Torino, Rosenberg & Sellier, pp. 389-430.
Marotta, Giovanna & Sorianello, Patrizia (1998), Vocali contigue a confine ...
Leggi Tutto
Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] cotone»; goshne < pers. gušnah «affamato»; khob < pers. xūb «buono»; korsi < pers. kursī «tavolino»; naft < pers. naft « a un certo gruppo linguistico o sociolinguistico» (1843 in Don Giovanni, poema di Lord Byron); shoah < ebr. šô’âh ...
Leggi Tutto
* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] movimento di chiudere l’uscio per fargliela salire di un buon palmo sopra le pieghe lente che le facevano le calze dizionario italiano dell’uso, Torino, UTET, 8 voll.
Adamo, Giovanni & Della Valle, Valeria (2005), 2006 parole nuove, Milano ...
Leggi Tutto
di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] 5.2. Fonetica. Sul piano fonetico, il dittongo uo (buono, spagnuolo) continua a prevalere negli usi scritti, ma nella lingua Cortelazzo et al., Torino, UTET, pp. 834-897.
Vigo, Giovanni (1971), Istruzione e sviluppo economico in Italia nel secolo XIX, ...
Leggi Tutto
Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] a Rieti [ˈtembu, ˈtembi] «tempo, -i», [ˈbːonu, ˈbːoni] «buono, -i», ma [ˈbːɔna, ˈbːɔne] «buona, -e», a Cori e Priverno (Latina) [ˈosːo] «osso», ma [ˈɔs Facoltà di lettere, pp. 185-214.
Bove, Giovanni & Centola, Giuseppe (2003), Dizionario del ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...