FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] in compagnia dei neoconvertiti Kaspar Schopp e Giusto Calvino, ed i sospetti degli intransigenti "romanisti", il ibid., VI (1908), 3, pp. 403 ss.; Id., Alcune lettere inedite di Giovanni Pona, ibid., pp. 411-425; G. Gabrieli, T. Campanella e i lincei ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] della repubblica di Ginevra e seguace della dottrina di Calvino, rappresenta la prima prova sicura dell'adesione del B dovevano essere già avvenute: infatti nel testamento che il padre Giovanni Balbani dettò due anni dopo, il B. non fu nominato ...
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ROMANO, Graziella
Antonio Ria
(Lalla). – Nacque a Demonte (Cuneo) l’11 novembre 1906 da Roberto, geometra a capo dell’Ufficio tecnico comunale del luogo, e da Giuseppina Peano, nipote del grande logico-matematico [...] Elio Vittorini e Natalia Ginzburg, in seguito anche con Italo Calvino, Giulio Bollati e con lo stesso Giulio Einaudi.
Nel (Torino 2001); Poesie (forse) utili (Novara 2002); Poesie per Giovanni (Ventimiglia 2007); La lirica di Cino da Pistoia. Tesi di ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] presso un maestro del famoso collegio di Calvino (probabilmente G. Planchan). Qui egli n. 38, pp. 5-81; Id., G. G., Turin 1917; F. Fraschia, Luserna San Giovanni dal 1100 al 1915, Pinerolo 1926, pp. 47-58; G. Jalla, Légendes des vallées vaudoises, ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] di restare a Roma dove era stato accolto dal cardinale Giovanni du Bellay. Le sue speranze rinacquero quando nel 1556 Paolo due settimane dopo, a Ginevra, ebbe un colloquio con Calvino. Rientrata a Troyes nel giugno 1557 manifestò il suo attaccamento ...
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RENATO, Camillo
Luca Addante
RENATO, Camillo (Paolo Ricci, Lisia Fileno). – Siciliano, a quanto pare «de Palermo» (C. Renato, Opere documenti testimonianze, a cura di A. Rotondò, 1968, pp. 89, 167, [...] ad Fridericum Salicem, del 1548; e il carme contro Calvino. Vi sono poi trascritte dodici lettere di Renato (una ad. ind.; M. Firpo - D. Marcatto, Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, I, Roma 2011, ad. ind.; F. Zuliani, Un carme a ...
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SAVONA, Antonio Virgilio
Paolo Somigli
SAVONA, Antonio Virgilio. – Nacque il 21 dicembre 1919 a Palermo, unico figlio di Franco (1879-1964) e di Emilia Rizzo (1888-1967), dattilografa. Secondo un uso [...] EGIE, un gruppo vocale formato da Enrico De Angelis, Giovanni (Tata) Giacobetti, Iacopo Jacomelli ed Enrico Gentile a il 1977 e il 1980, tre album dalle Fiabe italiane di Italo Calvino. Nel 1983, su richiesta di Luciano Berio, compose per l’infanzia ...
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MARTINENGO, Celso
Laura Ronchi De Michelis
(Massimiliano). – Nacque a Brescia il 5 ott. 1515 dal conte Cesare (II) detto il Magnifico (1477-1527) e da Ippolita Gambara, figlia del conte Pietro, dodicesimo [...] , I, Genève 1970, pp. 159-165, 253; Il processo inquisitoriale del cardinale Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I, Roma 1981, ; O. Grosheintz, L’Eglise italienne a Genève au temps de Calvin, Lausanne 1904, pp. 47 s., 67; A. Pascal, Una ...
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MARTINENGO, Girolamo
Gino Benzoni
MARTINENGO, Girolamo. – Nacque, con tutta probabilità, a Brescia nel 1519, da Antonio di Bernardino del ramo dei Martinengo di Padernello detti «della Fabbrica» e da [...] Creta quando, il 30 luglio 1569, il nunzio a Venezia Giovanni Antonio Facchinetti scrisse a Roma che il M. s’avvaleva ), Iraklion 1998, ad ind.; E. Selmi, Da Erasmo a Calvino: un contributo per la storia della famiglia Martinengo (un codice erasmiano ...
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NORIS, Enrico
Maria Pia Donato
NORIS, Enrico (Girolamo). – Nacque a Verona il 29 agosto 1631 da Alessandro e da Caterina Manzana, battezzato con il nome di Girolamo.
Inviato a 15 anni al collegio dei [...] ad Agostino come ispiratore prima di Lutero e Calvino, poi di Giansenio.
Il libro sollevò vivacissime reazioni cui opposizione superò grazie in larga misura al sostegno del card. Giovanni Bona. In seguito, l’opera di Noris fu oggetto di forti ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...
schifo1
schifo1 agg. e s. m. [dal fr. ant. eschif che è dal francone skiuh(j)an «aver riguardo»]. – 1. agg. a. ant. Schivo; ritroso, sdegnoso: vidi ... Laura mia con suoi santi atti schifi Sedersi in parte (Petrarca); schifiltoso: e tu schifo...