Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] Aldo Moretti, don Guido Anelli, don Giuseppe Cavalli) in tutte queste formazioni e proprio una tale Cappellani militari e preti-soldati 1915-1918, Roma 1980; A.G. Roncalli – Giovanni XXIII, Nelle mani di Dio a servizio dell’uomo. I diari di don ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] sulle proprietà ebraiche, quindi nel 1556 la tassa sui cavalli e, l'anno seguente, aveva introdotto un'imposta su 62 (ora in Id., Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo d'eresia, Bologna 1992, pp. 261 ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] ’idea della vita agiata dei committenti: dopo aver legato i cavalli agli alberi e aver riposto le reti, i cacciatori si 158-164; B. Brenk, Microstoria sotto la Chiesa dei SS. Giovanni e Paolo: la cristianizzazione di una casa privata, in Rivista dell ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] cacciava in una selva, fu gettato a terra dal suo cavallo.
Morì tre giorni dopo per le lesioni che aveva riportato periurium" di A. verso la Chiesa di Roma (752-753), in Miscell. Giovanni Mercati, V, Città del Vaticano 1946, pp. 160-205; Id., Le ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] .), Mariano Daniello di Jacopo Vanni detto il Taccola (1382-1458), Giovanni Fontana (prima metà del XV sec.) e il cosiddetto 'Anonimo sempre dello stesso anno, si propone di impiegare cavalli o contrappesi per l'azionamento di questo congegno. ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] Tebe fino al Circo Massimo a Roma (oggi nella piazza di San Giovanni in Laterano)17.
Il discorso Basilikon di Libanio, pronunciato tra il con il relativo computo delle miglia, del cambio dei cavalli e delle soste, con una certa enfasi accordata alle ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] la sospensione della scomunica inflitta ad Antonio Cavalli, capitano della cavalleria a Candia, dal s., 330, 332, 335, 342 (con rimostranze dello Zeno sul nipote del D. Giovanni e con allusioni, per lo più implicite, al D.); Ibid., Senato. Secreta, ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] della maggiore rinomanza fu quella degli ospitalieri di san Giovanni di Gerusalemme, meglio noti col nome di cavalieri Gerosolimitani poi le spese per i mezzi di trasporto, in particolare cavalli e carrozze; le spese per l'istruzione dei figli (che ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] dono i templi ai suoi cortigiani, come se fossero stati cavalli o schiavi o cani o coppe d’oro, doni non . XI 66,4.
55 Cod. Theod. XVI 10,20 (30 agosto 415). Cfr. L. De Giovanni, Chiesa e stato, cit., pp. 149 seg.
56 Eus., v.C. III 1,5.
57 ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] Antiochia12. Nato intorno al 490 e morto verso il 578, Giovanni Malalas era, in effetti, originario di Antiochia, ma visse a seguito la festa fu semplificata: l’imperatore si recava a cavallo ai Santi Apostoli, senza fermarsi sul foro o passare per ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...