CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] Oxford 1934, n. 24), che era stato scoperto e trascritto l'anno precedente da P. J. Bruns e dal gesuita V. M. Giovenazzi e di cui Maria in Iulia, di S. Giovanni Calabita e di S. Tommaso degli Spagnuoli..., Bologna 1823, con ricca silloge di iscrizioni ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] che fra il 1369 e il 1371 tenne a Bologna Pietro da Moglio, discepolo dalla bella scuola padovano-bolognese e ; G. Padoan, Boccaccio e la rinascita dello stile bucolico, in Giovanni Boccaccio editore e interprete di Dante, Firenze 1977 (poi nel vol. ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] da intima e profonda amicizia –, poi direttore de La Gazzetta di Parma, i giornalisti Luca Goldoni, Giorgio Torelli (sodale di Giovanni culturali dell’Emilia-Romagna dall’Ottocento al contemporaneo, III, Bologna 2010, pp. 289-304; R. De Palma, Lo ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] "a", Ammaestramenti dei moderni raccolti da un romito di libreria: Amore- Pisa 1899; Ricordo di Giovanni Boglietti, Biella 1901; Felice G. De Rienzo, Camerana, Cena e altri studi piemontesi, Bologna 1972, pp. 147-83; A. Briganti, Il Parlamento nel ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] ricco di occasioni e di stimoli: la Scuola Normale, diretta daGiovanni Gentile, costituiva un crogiuolo di intelligenze e di idee. a un saggio alfieriano (Vita interiore dell’Alfieri, Bologna 1942), in cui applicava il suo metodo storico-critico ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] , Isabela e Franceschina, Bologna s. d.; Bravata di Babitto dalla Torre da Cavo di Cuol con Bartolina e derivazioni: studio bibliografico, estratto da Strada maestra (Quaderni della Biblioteca comunale di San Giovanni in Persiceto), V (1972), ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, daGiovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] perdita dell'agiatezza. La sorella Giovanna muore di angina in tenera età isola, al trasferimento a Roma. Da quell'anno 1900 in poi, sino in La vita e il libro, Torino 1911 (rist. s. 2, Bologna 1928, pp. 78-85); A. Baldini, Grazia Bravamano, in Salti ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] imprese e del Pecorone di ser Giovanni Fiorentino, da lui approntato sul manoscritto trivulziano, II, pp. 202-223; M. Maylander, Storia delle accademie d'Italia, IV, Bologna 1929, pp. 146-49; G. Folena, Sulla tradizione dei "Detti piacevoli" attr ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] ambiente degli studi di Siena e di Bologna e figure e volti - tratti spesso da quotidiane, concrete esperienze - consegnati al ), nel 1451 fu inviato con Ludovico Puig e Giovanni Pontano come ambasciatore presso i Fiorentini, per distaccarli dall ...
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CONTARINI, GiovanniGiovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] chiesa veneziana di S. Giovanni Elemosinario e il Massacro degli G. Bora, I disegni del codice Resta, Bologna 1976, n. 113), il Cristo morto ( 161 s.; A. M. Spiazzi, Un inedito di G. C., in Notizie da Palazzo Albani, 1974, nn. 2-3, pp. 51 s.; G. Nepi ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...