LORENZO da Firenze (Laurentius de Florentia, Magister Laurentius, Lorenzo Masini)
Alessandra Fiori
Figlio di Tommaso o Tommasino, nacque presumibilmente a Firenze nei primi decenni del XIV secolo. Filippo [...] di una nuova maniera di esecuzione del Credo (unico brano a noi pervenuto) - e al più famoso GiovannidaCascia. L'affermazione di Villani che ben pochi di questi musicisti avessero composto "alcuna cosa", per quanto apparentemente paradossale ...
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GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] Londra. I testi sono per lo più anonimi, con eccezione di uno del Sacchetti e due di N. Soldanieri. Lo stile del G. è molto simile a quello della maturità di GiovannidaCascia, il più antico musicista noto dell'Ars nova. Se quest'ultimo però rifugge ...
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MAZZUOLI, Giovanni (Giovannida Firenze, Iohannes Florentinus)
Alessandra Fiori
– Nacque a Firenze nel 1360 circa da Bindella de’ Macci e da Niccolò, discendente da una famiglia fiorentina documentata [...] , svolsero la stessa attività.
Il M. (da non confondersi con GiovannidaCascia, compositore nato all’inizio del XIV secolo) basta a giustificare il versamento di un’offerta per le sue esequie da parte dei canonici di S. Lorenzo, anche se D’Accone ha ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] che G. confessò all'agostiniano Simone Fidati (Simone daCascia) in una lettera databile al maggio-giugno di quello non sono state identificate
L'edizione critica delle lettere si trova in Giovanni dalle Celle - L. Marsili, Lettere, a cura di F. ...
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GIOVANNIda Salerno
Franco Pignatti
Nacque nel 1317 a Salerno, in contrada Barbato, da famiglia modesta. La sua vita e le sue opere sono caratterizzate dal discepolato che lo legò a Simone Fidati da [...] è stato assegnato a G. da N. Mattioli, ibid. 1888.
Fonti e Bibl.: Giovanni dalle Celle - L. Marsili, Lettere, a cura di F. Giambonini, Firenze 1991, pp. 186 s., 191-193, 195, 366-371, 374; Il b. Simone Fidati daCascia… e i suoi scritti editi ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] che ne segna la quantità minore è Civita, piccolo centro del comune di Cascia, situato a 1191 m., con 422 mm. I mesi più piovosi Assisi è legato il nome del suo costruttore, Giovannida Gubbio. Monumenti contemporanei assai importanti sono anche a ...
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Nato a Vico Pisano circa il 1270, appartenne all'ordine di S. Domenico. Dedicò la sua attività e il suo apostolato specialmente all'elevazione morale delle donne. Nel 1342 sorse per sua cura (e le prime [...] critica un po' facilona gli furono tolti per assegnarli all'agostiniano Simone Fidati daCascia o a fra Giovannida Salerno suo amico e discepolo, ma con poca fortuna (v. G. Volpi, La questione del Cavalca, in Arch. Stor. Ital., XXXVI, 1905, p. 302 ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] . Lo scambio degli strumenti di ratifica fra Craxi e Giovanni Paolo ii avvenne in Vaticano il 3 giugno 1985. quella di S. Francesco a Pordenone (1974); le chiese di S. Rita daCascia a Cava dei Selci-Marino (1975) e dei SS. Gioacchino e Anna ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] di certo teatro "perbene" (La Nemica, Santa Rita daCascia), si è formato collaborando con un regista, A. Trionfo e la virtù, il Molière del Borghese gentiluomo e del Don Giovanni); sia associandosi a un autore che assume anche, a volte, ...
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È uno dei più efficaci e più geniali tra i predicatori italiani del Quattrocento. Nacque a Massa Marittima, in territorio di Siena, l'8 settembre 1380 da Albertotto Albizzeschi e da Nera di Bindo degli [...] (v.), quel Manfredi da Vercelli da lui combattuto, e l'agostiniano Andrea daCascia. Sembrava a costoro pubblica disputa, nella quale S. Bernardino ebbe a valido difensore fra' Giovannida Capistrano; poi di nuovo nel 1431, e allora il processo già ...
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POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...