FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] (1863-1942) e Giovanni (1867-1970). Frequentò e marginale vita professionale di provincia intercalata da sempre più estesi periodi di inattività.
Morì Come Bari assiste i figli del popolo. La colonia permanente sulla spiaggia di Fesca, in La Gazzetta ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] a Roma o in altre città (soprattutto Venezia, Milano, Colonia, Oxford, Anversa, Francoforte). Sono frequenti le orazioni latine fatto testamento.
Con lui da anni viveva e lavorava il nipote Giacomo, figlio di Giovanni Silvestri (un barbiere nativo di ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] e al fratello Giovanni per le statue.
Forse un termine post quem per il rientro da Roma potrebbe ricavarsi dal non è quindi da escludere un invio a Pescocostanzo dalla Valsesia, attraverso il canale tradizionale della colonia lombarda in Abruzzo ...
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ZENO, Apostolo
Marco Bizzarini
ZENO, Apostolo. – Nacque a Venezia l’11 dicembre 1668 da Pietro e da Caterina Sevastò, terzo di quattro figli, uno dei quali morto in età infantile. Venne battezzato nella [...] l’Accademia Animosa venne dichiarata Colonia d’Arcadia con l’ risale Faramondo (teatro di S. Giovanni Grisostomo; Pollarolo), dedicato a Ferdinando È in cantiere un’edizione critica dei drammi di Zeno, diretta da A. Noe, con A. De Feo e S. Urbani, ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] Eredi di G. Bartoli, 1595), composta da versi di vari autori - tra cui il figlio Giovanni Antonio -, alla cui composizione lavorò negli opera fu tradotta in latino e pubblicata a Colonia nel 1585 in chiave accesamente antiprotestante; nelle traduzioni ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] Animosi, fondata nel 1691 da Apostolo Zeno e aggregata nel 1698, con il nome di Colonia Animosa, all'Arcadia. Mamy, Il teatro alla moda dei rosignoli. I cantanti napoletani al S. Giovanni Grisostomo ("Merope", 1734), in A. Zeno et al., La Merope. ...
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ROSSI, Luigi
Nico Stringa
(Gino). – Nacque a Venezia al n. 3396 di calle degli Orbi (parrocchia di S. Samuele) il 6 giugno 1884 da Stanislao e da Teresa Vianello (Scotton - Stringa, 1998, p. 141).
Il [...] a questi eventi che a Burano si formò una colonia di artisti formata da Rossi, Bice Levi Minzi, Umberto Moggioli e la ’essa di risorse, e con la compagna di quegli anni, Giovanna Bieletto, conosciuta a Burano. In questa situazione critica si tenne ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] zii Francesco e Girolamo e daGiovanni Vernacci "7500 ducati d'oro con tutti gli utili fatti da tre anni in qua per esercitarli membri di quella genovese o lucchese, ma la "colonia" dei fiorentini (che comprendeva anche i fiorentini di passaggio ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] basso-renana che risiedeva nell'arcidiocesi di Colonia, verosimilmente in Bongart presso Allrath, nel circondario alla spedizione viscontea diretta daGiovanni Acuto contro Pisa per reintrodurvi il deposto signore Giovanni Dell'Agnello e nell ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] , 159-83; Del regime finanziario e del regime doganale in ispecie delle colonie, in L'Economista, XXXIX [1912], ad Ind. d. vol.; Saggio dei primi decenni sino allo spartiacque del 1887, prima da lui considerati con ben altro segno positivo, in quei ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...