AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Vincenzo Mortillaro, contro i liberisti Francesco Ferrara, Emerico Amari e Raffaele Busacca, Mantia, I prodromi e i casi di una penetrazione quasi clandestina della tragedia "Giovannida Procida'" di O. B. Niccolini in Sicilia nel 1831, pp. 235-286 ...
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Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] 1865! Due miliardi di lire [...]
Addossando ai Comuni – sostenne Giovanni Siotto-Pintor al Senato il 9 maggio 1865 – parte delle spese i prezzi di vendita. Anche il progetto presentato daFerrara venne però respinto e causò le dimissioni del ministro ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] cadere le offerte che gli erano venute da Roma e daFerrarada parte di più persone. Anche uscire da Bologna gli fu difficile; fra l' rimaste incompiute; fra i secondi la Vita di S. Giovanni Battista, scritta per Filippo Maria Visconti nel 1445 in ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] le liti tra "quiei duo pazzi" - G. e Giovannida Udine - sui ponteggi di villa Madama, cantiere che evidentemente non 1991; G. R. Repertorio di fonti documentarie, a cura di D. Ferrari, intr. di A. Belluzzi, Roma 1992 (con bibl.); Raffaello e i ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] Sacra è un fatto centrale per le successive prove del maestro a Ferrara e Verona (Verzar, 1968; Verzar Bornstein, 1985), ma costituisce anche formali delle maestranze toscane coeve e al primo Giovannida Milano (Galli Michero, 1997). Più labili ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrarada Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] di C. di Carlo - G. Tinazzi, 1995, p. 13).
Ma Ferrara era anche il deposito di tutto, o di moltissimo, del materiale visivo del e lasciano il passo alla nuova pseudocultura (rappresentata daGiovanni, lo scrittore alla moda). Ma anche il contrasto ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] gli erano stati affiancati, Giovannida Giovinazzo "magne regie curie iudex" e Matteo da Lodi "iudex curie Vicarie 1341, con la mediazione del marchese Obizzo d'Este, signore di Ferrara, era stato stipulato un accordo, per cui Mastino Della Scala, ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] come appunto Giacomo della Marca o, poco più tardi, Giovannida Capestrano, sono indice d'una vitalità nell'Osservanza, di il tempo necessario e previsto, passò a Pavia, poi a Ferrara, predicando in seguito a Padova per la Quaresima e trattenendovisi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] dei frati che sappiano le lingue, e quindi si incarica Giovannida Pian del Carpine precisando che è “predicator in Latino et elogiare un certo chierico d’Ungheria venuto a studiare a Ferrara: “Sogliono i più di questi oltramontani avere poco ingegno ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] .
Nel 1290, in occasione del capitolo generale di Ferrara, I., insieme con altri tre autorevoli frati, ricevette , parole ritrovate. I racconti agiografici di Giovannida Mailly, Bartolomeo da Trento e I. da V., in Le riscritture agiografiche. Atti ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...