ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] di Arras che operava con un Giovanni di Bruges a Venezia nel 1421) su modelli forniti da un pittore locale, Zanino di era presente un gruppo di restauratori di a., Mantova, Siena, Firenze e Roma, centri tra i quali arazzieri come Giachetto d'Arras ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] prima commissione, mai evasa, per una pala di S. Giovanni evangelista in duomo: cfr. Valsecchi, 1961). Subito susseguenti genovese, già sottolineati da R. Longhi nel 1926 nel suo saggio sull'Assereto (cfr. Saggi e ricordi..., Firenze 1967, ad Indicem ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] l'annuncio a Zaccaria della nascita di Giovanni il Precursore, l'arcangelo Gabriele fu mandato da Dio nella città di Nazareth in Galilea e moderna al tempo stesso del senese Simone Martini (Firenze, Uffizi), che pose nella mano di Gabriele un ramo ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] è l'offiziolo V. di Modrone, commissionato da Gian Galeazzo (I parte; Firenze, Bibl. Naz., B.R. 397; Lazzi, Rolih Scarlino, 1994), di Giovannino de Grassi, che trasfigura l'aneddoto di Giovanni di Benedetto da Como e la gravità dei suoi allievi in ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] da O. Raggio, soprattutto per l'impostazione a mezza figura, il Cardinale Paolo Emilio Zacchia (Collez. Qietti, Firenze Secondo il Posse, sono da porre ora, oltre i già citati Odoardo Santarelli e Ottavio Corsini (S. Giovanni dei Fiorentini), l'Urbano ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] . D., in L'Esposizione italiana del 1861, 30 apr. 1862; G. Ghivizzani, Ilmonumento della contessa Berta Ferrari Corbelli scolpito da G. D., Firenze 1864; C. Guasti, La malattia e la guarikione dell'uva simboleggiata in due putti del prof. G. D. [1864 ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] Firenze, Laur., 1390 e post; a. di S. Maria Nuova). Con il Quattrocento, il Tardo Gotico si espresse splendidamente a Siena con Giovanni , ivi, 321, pp. 67-78; C. Volpe, Sul Lippo Vanni da miniatore a pittore, ivi, pp. 53-57; Dopo Mantegna. Arte a ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] nel '38 mi richiamarono per un corso di istruzione da radiotelegrafista e rimasi sotto le armi (Sicilia e Albania) III, Firenze 1966, ad indicem; P. Bucarelli, Scultori italiani contemporanei, Milano 1967, pp. 113-118; G. Fallani, Papa Giovanni di E ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] Milano 1822, pp. 497-500; G. Gaye, Carteggio... d'artisti, II, Firenze 1840, pp. 358-363; III, ibid. 1840, pp. 144 s.; P 73-103; Id., Studi su I. B. da Vignola, Trieste 1954; P. Pirri, Giovanni Tristano e i primordi della architettura gesuitica, Roma ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] da Biagio Rossetti nel 1498 e rifatto nel 1710 da Francesco Mazzarelli, che ridusse a tre navate l'impianto medievale. La pianta di Giovanni in Scritti di storia dell'arte in onore di Roberto Salvini, Firenze 1984b, pp. 63-76; Nicholaus e l'arte del ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...