DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] pp. 314-17; C. Cavour, Epistolario, I,Bologna 1962, p. 500; III, Firenze 1973, pp. 92, 110, 114, 116 s., 137, 154; IX, ibid. Roma 1974, pp. 157, 160-63, 177; A. Capone, Destra e Sinistra da Cavour a Crispi, Torino 1981, pp. 155 s., 163, 167, 172; A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] nuovo e più aggiornato manuale di economia, da lui annunciato a più riprese nel corso pp. 16-27).
Principii di economia pura, Firenze 1889, 18942.
La caduta della Società generale di e la “Vita Italiana” di Giovanni Preziosi, 1915-1924, Venezia 2011 ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] Giovanni, giurista e avvocato piacentino, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. A tal fine entrò nel novembre 1784 nel collegio Alberoni, da dei governi liberi meglio convenga alla libertà d'Italia, Firenze 1997, pp. III-XXVIII; F. Sofia, ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] che portavano in città le loro monete, tanto che alla fine del decennio a Firenze se ne contavano ben 62 provenienti dallo Stato di Milano, dalla Repubblica veneta, da Genova, dal Regno di Napoli e dagli altri Stati della penisola. Tuttavia queste ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] vi si adeguarono nel tempo: a Siena, Firenze, Pisa e Venezia fu così fin dalle 15°: la parte principale della z. è composta da un locale (m 2128) con un gran Avignone passò al papato nel 1348, la regina Giovanna I d'Angiò fece trasferire la sua z. ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] -637. Sui rapporti dell'A, con l'Amendola, si veda G. Carocci, Giovanni Amendola nella crisi dello Stato italiano, 1911-1925, Milano 1956, pp. 38-42 e Quinto Stato, ibid., 31 maggio 1956, Da Giolitti a Mussolini, Firenze 1956, pp. 181-183 e passim; L. ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] .000 dalla Banca napoletana, e per quote minori da altri soci, tra i quali erano banchieri, come Cirio, con sede a San Giovanni a Teduccio (Napoli), tuttora Battaglie e vittorie. Nuovi esempi di volere è potere, Firenze 1890, pp. 42-47; G. Ubezzi, F. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] Germania; la morte lo coglie a Firenze il 31 marzo 1944. Di lui restano prezzo di mercato risulta funzione diretta della domanda DA e funzione inversa dell’offerta OA, dove , pp. 107-53) e Giovanni Montemartini (La teorica delle produttività marginali ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] politica sono legati al ruolo economico della moneta. Da ciò si può valutare l'importanza dei tipi monetali Giovanni Villani parla al proposito di 'dissimulazione', accusando il fiorino papale di essere praticamente identico a quello di Firenze ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 daGiovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] Giuseppe Balduino, Giovanni Bombrini, Luigi di un processo civile commerciale subalp.: Bernardi contro B., Firenze 1870; V. Pareto, l'Italie écon., in Revue L. Luzzati, Mem. tratte dal carteggio e da altri documenti, II, Bologna 1935, ad Indicem ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...