EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] prima edizione era preceduta da un Discorso preliminare che scomparirà nella seconda edizione (pubblicata a Firenze nel 1855, con il il trecentesco ser Giovanni e Giacomo Leopardi risultano, in ultima analisi, definiti da capacità analoghe di ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] morte del M., avvenuta il 6 sett. 1714 a Pontormo, dove da molti anni si recava per il soggiorno estivo e dove il suo . e Andrea Moniglia a Carlo Dati, Firenze 1889, ad ind.; T. Derenzini, Alcune lettere di Giovanni Alfonso Borelli e A. M., in Physis ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] avvenimenti precedenti il regno di Giovanna I, in modo da illustrare compiutamente l'intero , A. D. volgarizzatore del Petrarca, in Studi e ricerche di letter. ital., Firenze 1951, pp. 111-39; L. Baldacci, Lirici del Cinquecento, in Inventario, XXX ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] il confine del Ducato di Spoleto. Il comando fu assunto daGiovanni di Mareri, che batté in ritirata fino a Rieti. Non C. Muscetta, I, Bari 1970, pp. 231-234; R. Davidsohn, Storia di Firenze, Firenze 1956-1968, II, pp. 593, 663, 676, 771; V, pp. 85 s ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] 1781, Pindemonte includeva sue versioni da Orazio (l’ode IV, 13 discorso di P. Dal Rio, Firenze 1858. Notevole il profilo psicofisiognomico coevo Roma 1968, II; G. Baroni, I. P. - Giovanni Rosini. Carteggio (1802-1827), in Otto/Novecento, XI, 1987, ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] ) il 4 dicembre 1952.
Oltre alle opere citate sono da ricordare i saggi: Mefistofele, Firenze 1911 (ediz. riveduta Saggio sul Faust, Milano 1933); Idee e forme di Giovanni Pascoli, Roma 1912; Russland,Wesen und Werden, in Die neue Rundschau, IV ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] fratelli Enrico (Righetto) e Giovanni Cairoli dal punto di vista Durante una tournée si recò a Gropello da Benedetto Cairoli, cui Villa Gloria era -115; U. Ojetti, Alla scoperta dei letterati [1895], Firenze 1946, pp. 239-248; F. Sarazani, Vita di C ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] presso la facoltà di lettere di Firenze, quella stessa da cui Momigliano era stato allontanato in 1961, pp. 77-118 e ad Indicem; G. Ferrata, "La Voce"1908-1916, San Giovanni Valdarno-Roma 1961, pp. 58-61; E. Garin, La cultura ital. tra 500 e '900 ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] è Il Personaggio, personalissima rivisitazione del Don Giovanni scritto da L. Da Ponte per Mozart, risalente con ogni probabilità si veda G. Pulce, Bibliografia degli scritti di G. M., Firenze 1996, pp. 102-175.
Fonti e Bibl.: Per i principali studi ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] poesie e delle prose letterarie maggiori: i Canti, pubblicati a Firenze nel 1831 e poi, in una seconda edizione accresciuta, a Tra grammatica e retorica. Da Dante a Pirandello, Torino, Einaudi, pp. 261-295.
Nencioni, Giovanni (1988), La lingua del ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...