TOLEDO, Pedro Álvarez
Carlos José Hernando Sanchez
de. – Nacque ad Alba de Tormes in Castiglia nel 1480, secondogenito del secondo duca d’Alba, Fadrique, e di Isabel de Zúñiga.
Nel luogo natale ricevette [...] a Napoli il 4 settembre. Nel suo viaggio da Ratisbona, passando per Venezia, Mantova, Firenze e Siena, aveva fatto sosta a Roma S. Giacomo degli Spagnoli di Napoli dallo scultore napoletano Giovannida Nola, con le statue in preghiera di don Pedro ...
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VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] ottenne poi l’impegno della regina Giovanna I d’Angiò a rilasciare le terre subalpine occupate nel 1357 e ancora nelle sue mani.
Il sostegno prestato al fratello Bernabò contro Mantova – dove mandò truppe capeggiate da un suo figlio naturale, Cesare ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] pp. 384-386; W. Braghirolli, Sulle manifatture di arazzi a Mantova, Mantova 1879, p. 24; G.M. Urbani De Gheltof, Gli 'attività senese di Liberale da Verona, G. da C., Venturino da Milano, Giovannida Udine e prete Carlo da Venezia, in La miniatura ...
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NARDO di Cione
Daniela Parenti
NARDO di Cione. – Nacque a Firenze intorno al 1320. Ebbe tre fratelli, anch’essi impegnati nelle arti: Andrea detto l’Orcagna, Matteo e Jacopo.
Il nome di Nardo compare [...] d’Aquino, la cappella Strozzi (nota odiernamente come Strozzi di Mantova) è ornata sulle pareti con affreschi, in parte staccati, che Duecento a Giovannida Milano, a cura di M. Boskovits - A. Tartuferi, Firenze 2003, pp. 182-191; Da Bernardo Daddi ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] Guastalla (occupato in quel momento a trasferire la sua collezione daMantova, a Guastalla; cfr. Partridge, 1971, p. 484), aveva sposato nell'ottobre 1580, e tutto il resto ai fratelli Giovanni Paolo e Tommaso (il quale a sua volta nel testamento del ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] di quello stesso anno, il G. partiva daMantova per Milano, per fare parte della comitiva che volgare di anonimo fiorentino dall'anno 1385 al 1409, già attribuita a Pietro di Giovanni Minerbetti, a cura di E. Bellondi, in Rer. Ital. Script., 2a ed ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] », sulla quale fu posto l’epitaffio composto dal canonico Giovanni Checcozzi (Fasolo, p. 73).
Fonti e Bibl.: Arte veneta, LV (1999), pp. 165 s., 175; L. Puppi, Da Parma, da Modena e daMantova. Per la storia dell’arte veneta, in Venezia arti, 1999, n. ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] 'Alfragano di Giovannida Sacrobosco, volgarizzata da Zucchero Bencivenni) ed è quindi da ritenere aggiunta alla data presunta, il 1470, dell'altra lettera, al marchese di Mantova Ludovico III Gonzaga, che parla proprio d'un "modello del Manetti" ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] gli saranno attribuiti fino alla morte; nel '70, passato il Mantova a quella di diritto canonico, il D. conseguì il primo luogo ; medaglia coniata in tale occasione: A. S. Norris, Cavino, Giovannida, in Diz. biogr. degli Ital., XXIII, Roma 1979, p. ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovannida Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] entrato il 27 ott. 1550 il Valentino in Pesaro, da dove Giovanni Sforza era già fuggito, il C., giunto nella città Di alcuni falsari e di alcune falsificazioni nella storia della letter. ital., Mantova 1898, pp. 36-40; B. Croce, Storia del Regno di ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...