GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] spedizione in Savoia cosicché, dei tre anni e nove mesi da quando era divenuto nunzio, il G. ne aveva trascorsi a 128-133; R. Quazza, La guerra per la successione di Mantova e del Monferrato (1628-1631), Mantova 1926, I, pp. 495-528 passim; II, pp. 9 ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] a Milano, Mantova e Venezia. Il duca di Mantova definì il 635, 642 s., 648 s.; P. Giannone, Vita… scritta da lui medesimo, a cura di F. Nicolini, Napoli 1905, dei rosignoli. I cantanti napoletani al S. Giovanni Grisostomo ("Merope", 1734), in A. Zeno ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 daGiovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] da Napoli, e alle consuete penitenze spirituali; dieci giorni più tardi, insieme con altre nove persone, il G. (il solo nobile fra quei dieci "luterani") recitò alla Minerva la sua abiura, alla quale, come riportò l'ambasciatore del duca di Mantova ...
Leggi Tutto
GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] , presenzia, al solito accompagnato da armati, alla rappresentazione, nel teatro dei Ss. Giovanni e Paolo, della Statira, principessa promosso dal Grimani.
Al G. non basta vivere indisturbato nel Mantovano. Per tutto il 1660 preme e fa premere per il ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] possono desumere dalla visita apostolica del vescovo di Rimini Giovanni Battista Castelli, incaricato da Gregorio XIII con un breve del 18 ott. e allontanare i pericoli provenienti da una possibile alleanza di Mantova con Francesco de' Medici. ...
Leggi Tutto
PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] vanificò anche un’accusa presentata presso la Curia romana daGiovanni «de Scribanis de Placentia in curia Romana ac nunzi in Polonia «è in data di Mantova 6 febbraio 1419 e riguarda pertanto un altro Giacomo, cioè da Campi» (Mercati, p. 158).
Una ...
Leggi Tutto
DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] la sua elevazione al cardinalato. Come risulta da vari documenti, durante la prepositura del D. fu di nuovo a Piacenza, poi a Mantova. Nel maggio del 1193 lo troviamo ancora insieme con un altro cardinale, Giovanni di S. Stefano in Celiomonte, ...
Leggi Tutto
GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] demandata a un futuro "gran parlamento nazionale" da convocare a Roma sotto la presidenza del papa , La psicologia come scienza positiva (Mantova 1870).
Nel periodo che seguì la ora in larga parte i fratelli, Giovanni Battista e Sebastiano, e il ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] Luigi, che nel 1554 lo mandò a scuola da Giampiero Astemio in Friuli, dove il G. 1560, fu affidato alla protezione di Giovanni Francesco Commendone, futuro cardinale, che lo presso i principi di Urbino, Ferrara, Mantova, Torino, con l'incarico di ...
Leggi Tutto
HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] incaricato di rappresentare Federico III al congresso di Mantova, convocato da papa Pio II per organizzare la crociata antiturca (catal.), Bolzano 2000, pp. 445-457; L. Passamani, Giovanni Sulczpach e la sua Libraria. Le scelte di lettura del decano ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...