Bandello, Matteo
Elisabetta Menetti
Domenicano, scrittore di novelle, poeta e segretario al servizio delle corti lombarde, nato a Castelnuovo Scrivia nel 1484 o 1485, rielabora il ricordo della vita [...] nell’ordine che aveva così sagacemente descritto. Giovanni, stanco di aspettare, in poco tempo per da un generico apprezzamento quale persona «discreta e cortese» e dicitore «facondo» perpetuo dentro la badìa di San Simpliciano.
Questo intervento di M ...
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DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] veneziano in Siria con sede a SanGiovanni d'Acri, conservando tale alto ufficio il D. come uomo saggio e facondo.
Fonti e Bibl.: Vienna, Österr. F. Bennato, Venezia 1964, pp. 281, 299; M. da Canal, Les estoires de Venise, a cura di A. Limentani ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] per esempio il San Giorgio di Vitale, ripiegato su un facondo umanitarismo, hanno, si possa ineccepibilmente constatare questa presenza obbiettiva. Esso dà i l p e n s i e Giovanni Cagna; ma tanto più gaddiano avanti lettera è il caposcuola, Giovanni ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] per esempio il rapporto sulla predica tenuta da don Giovanni Tamburlin (diocesano di Ceneda e docente nel riforme di Pio X, in Le radici venete di san Pio X. Atti del convegno, a cura di riportandone fama di oratore facondo e temperato". Lettera del ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] premessa per l'opera dispiegata da Cisco, daGiovanni Venni, dall'avv. G. " appare evidente sulle pagine de "Il Leone di San Marco" negli anni 1911-1914 e, attraversando il rapporti col fascismo". Turolla, facondo autore di saggi su filosofia ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] l'equilibrio e la sanità corporea. Per insegnare l dottrine zwingliane.
Il facondo professore, dalla sua Giovanni Mainardi, o il 'patavino' Girolamo Capivacci. Piuttosto si dovrà ricordare che, a proposito delle 'vie' indicate da Galeno e da ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] che religioso, contro la Chiesa romana" da parte del facondo e irruente Pier Paolo Vergerio (25), San Matteo, Roma 1985, pp. 11-93.
34. Benedetto Da Mantova, Il Beneficio di Cristo, a cura di Salvatore Caponetto, Firenze-Chicago 1972. Cf. Giovanni ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] Anicia Giuliana, l’epigramma di San Polieucto, affidato all’Antologia Palatina Tiberio II (580), è ben narrato daGiovanni di Efeso26 – la direzione impressa dal basileus di frammenti citati dai suoi avversari (Facondo d’Ermiane e Pelagio)51, che ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] la sua fama di facondo oratore. Grazie a quell e ridotto in stato di indigenza, fu colto da un’idropisia che si aggravò nel corso del 199; G. Galeani Napione, Dell’origine di sanGiovanni di Gerusalemme, in Mémoires de l’Académie impériale des ...
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BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] Geronima e il nipote Giovanni Bernardino Azzia. Ebbe educazione cavalleresca ed amò i dotti e i letterati. Il Pontano, del quale fu amico ed estimatore, lo ricordò nel De prudentia come gran mangiatore, facondo e piacevole conversatore. Masuccio ...
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