GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] il Centro Internazionale di studi gioachimiti di SanGiovanni in Fiore, l'Istituto storico italiano per XXXII (1991), pp. 231-258; K.-V. Selge, L'origine delle opere di G. da F., in L'attesa delle fine dei tempi nel Medioevo, a cura di O. Capitani - ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] varie fonti, di scuola e no, fra le quali Felino Sandei, Antonino da Firenze, Giovanni Antonio daSan Giorgio, Raffaele da Volterra e Domenico Bandini, unitamente a Cristoforo Landino, il commentatore di Dante (ibid., pp. 17 s.). È però ad Antonino ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] Massima vi professò col nome di Giovanna il 13 nov. 1583 e vi morì il 26 luglio 1619.
Nominato cavaliere di San Jago dal re di Spagna dal 25 dic.
Nel giugno 1560 l'A. fu inviato da Pio IV all'imperatore non soltanto "per titolo di cortesia" come ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] che popolavano le trentaquattro cappelle del Sacro Monte francescano di San Vivaldo (Montaione), realizzate tra il 1500 e il 1516, Camporeggi, oggi al Bargello, secondo il Vasari "fu poi invetriato daGiovanni della Robbia" (1568, VI, p. 606), e i ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] dicembre 1854 al luglio 1857.
Questi aveva continuato a seguire da lontano la sua creatura, che, ormai in mano di -267; G. De Rosa, Civiltà cattolica, 1850-1945, Antologia, I, SanGiovanni Valdarno 1971, pp. 9-65 (Introd.); G. Mucci, La riforma della ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] guidati nella difficile marcia verso l'esilio.
La sosta a San Leo, anche se durò diversi anni, doveva essere stata risulta dagli Excerpta Valesiana, da Paolo Diacono, da scrittori e cronisti di area napoletana, come Giovanni Diacono che nel proemio ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] padri Domenico Andriussi e Giovanni Alberto Zanchio. Nel , del Benzi e ne provocava la condanna da parte del S. Uffizio di Roma.
Il stor. sulla nobilissima famiglia degli signori Conti di Concina di San Daniello nel Friuli, Roma s.d.[1833]; G. Baseggio ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di SanGiovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] tra le composizioni poetiche del G. dedicate all'esule Giovanni Bernardino Bonifacio marchese d'Oria risalenti al 1558 (e scoperta dei testi di Melantone e del G., che ormai era deceduto da più di due anni. Sorte paradossale dunque, quella del G., di ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] nella città della sua rapida fortuna, ma passò da un incarico e da una località all'altra: nel 1636 fu inviato del Galilei, mons. G. C., in Nuovi studi letterari e bibliogr., Rocca San Casciano 1900, pp. 5-170; A. Favaro, Amici e corrispondenti di ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] Lorenzo da Viterbo e scuola in S. Francesco di Montefalco, e di Benvenuto di Giovanni nel da Pavia. L'opera fu scritta fra il 1244 e il 1247. Legenda Raymundina, scritta da fr. Pietro Raimondi daSan Romano di Tolosa a Padova nel 1293 e pubblicata da ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...