LOCATELLI (Lucatelli), Pietro
Laura Di Calisto
Figlio di un "merciarolo" bergamasco, nacque a Roma nella parrocchia di S. Marco intorno al 1637 (Manieri Elia, 1993, pp. 253 s.).
Per la data di nascita [...] la chiesa di S. Girolamo in Campansi a Siena: un Martirio di s. Giovanni Evangelista, firmato e datato al 1682, per sua ultima opera nota, Gesù Bambino che appare a s. Antonio da Padova, opera firmata e datata che riprende in forma semplificata una ...
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LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] due piccoli dipinti La prima vita artistica di Giovanni Mannozzi da San Giovanni e La guardia domestica non gli risparmiarono l' ") e Cornelia madre dei Gracchi, premiata al concorso triennale di Siena del 1861 (Arch. di Stato di Pisa). A questi anni ...
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MANNI (Magni, Magno), Giovanni Battista
Mario Epifani
Nacque a Modena nel 1591 o 1592 da Vincenzo. L'anno di nascita del M. si desume dall'atto di morte, redatto a Roma il 19 maggio 1674, in cui risulta [...] venne in seguito ripresa da Tiraboschi e Lanzi; Orlandi citava invece soltanto il Giovanni Battista "Madonina" morto una serie di dodici finti arazzi, dipinti nel 1670 in palazzo Chigi a Siena (Golzio).
Il M. morì a Roma il 19 maggio 1674.
Fonti ...
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JACOPO di Michele, detto Gera
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attestato a Pisa dal 1361 al 1395 con residenza nella "cappella" di S. Nicola (Fanucci Lovitch). Nel 1368 [...] spiegabili con l'attività pisana dei pittori di Siena e comuni a Giovanni di Nicola, probabile maestro di J., si 1885, pp. 313 s.; L. Tanfani Centofanti, Notizie di artisti tratte da documenti pisani, Pisa 1897, pp. 320-322; G. Di Marzo, La ...
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AGNELLI (dell'Agnello), Guglielmo
Riccardo Barsotti
Converso del convento domenicano di S. Caterina in Pisa, come tale è ricordato nella Chronica conventus antiqua, necrologio redatto in gran parte [...] ricordo nella Chronica segue quello del beato Giordano da Rivalto, che mori nel 1310, si è compagno di Arnolfo di Cambio e di Giovanni Pisano durante i lavori del pergamo del una sua collaborazione al pulpito di Siena, o di una sua partecipazione ...
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PIETRO di Galeotto
Matteo Mazzalupi
PIETRO di Galeotto. – Nacque a Perugia intorno alla metà del Quattrocento. Il padre, Galeotto di Ercolano, ancora in vita nel 1491, fu medico condotto del comune [...] con la locale Compagnia di S. Giovanni Battista per la pittura di uno stendardo , avviata ma neppure essa terminata da Pietro, passò a Pietro Perugino dei pittori delle città di Firenze, Perugia, Siena nei testi originali del secolo XIV, Roma 1904 ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] la Repubblica di Siena e nominato da questo generale della da Pio V in soccorso di Carlo IX contro gli ugonotti e li batté a Moncontour. Partecipò alla battaglia di Lepanto, che lo vide generale della fanteria spagnola e consigliere di don Giovanni ...
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GANDOLFINO da Roreto (d'Asti)
Simone Baiocco
Figlio del pittore Giovanni, appartenne a una famiglia con tutta probabilità stabilmente radicata ad Asti dall'inizio del Quattrocento, nonostante il toponimo [...] p. 247).
L'unica opera di Giovanni di cui si ha notizia indiretta si e quella con la Madonna adorata da devoti (Baiocco, p. 304). Il Della Valle, Prefazione, in G. Vasari, Le vite…, X, Siena 1793, p. 6; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia… ...
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JACOPO da Pietrasanta
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo marmoraio, capomastro e architetto attivo a Roma nella seconda metà del XV secolo, originario di Pietrasanta, figlio di [...] della loggia delle benedizioni, voluta da Pio II Piccolomini presso la basilica Tafuri, 1995), o a Giovannino (Giovanni) Dolci (Frommel, 1998), e VIII a Roma, in Francesco di Giorgio architetto (catal., Siena), a cura di F.P. Fiore - M. Tafuri, ...
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FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] e cultori di belle arti, organizzata a Roma da Margherita Sarfatti, che lo aveva inserito - con ufficiali: nel 1949 ottenne il premio Siena, con M. Mafai e G. F. vinse nel 1957 il premio Villa San Giovanni e nel 1961 il VII premio Aci Trezza. ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...