OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] e in questa città almeno dal 1465, quando comparve nel tesoro di Piero de' Medici, detto il Gottoso; nel 1500-1501 l'opera venne 'monumentalizzata' da Paolo di Giovanni Sogliani. A Bologna Jacopo Roseto eseguiva i grandiosi reliquiari del capo di s ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] ritratti a busto. Il più antico esemplare noto è il Piero de' Medici eseguito da Mino da Fiesole nel 1453, ma il principio cui lavorava a Roma agli affreschi ora perduti di San Giovanni in Laterano insieme al discepolo Pisanello (1429-31). Entrambi ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] a Ferrara del 1438 non sia stato il primo incontro di Pisanello con Giovanni VIII cfr. G.F. Hill, Pisanello, London 1905, p. 76 e 1560, fol. 59r, lettera del 1551 a Cosimo de’ Medici); l’informazione è ripresa da Vasari nella seconda edizione delle ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] 13°), o in un manoscritto del 1347-1354 con le opere teologiche di Giovanni VI Cantacuzeno (Parigi, BN, gr. 1242, c. 5v) -, di of Archduke Ferdinand II of Tyrol and Grand Duke Francesco I de' Medici, Journal of the History of Collections 6, 1994, pp ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] occasione della sua solenne investitura a cavaliere avvenuta in S. Giovanni in Laterano. Secondo le sue parole, esso è accompagnato da pagine in quarto del Constitutum Constantini dedicata a Leopoldo de’ Medici (1617-1675, cardinale dal 1667) a opera ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] CXVII, 1975, pp. 12-27; N. Baldini, In the shadow of Lorenzo the Magnificent. The role of Lorenzo and Giovanni di Pierfrancesco de’ Medici, in In the light of Apollo. Italian Renaissance and Greece, a cura di M. Gregori, catalogo della mostra (Athens ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] cose e d'intaglio e d'architettura operato per Lorenzo de' Medici". La formazione del G. si colloca dunque nella scia della professione paterna e nell'ambito delle competenze di Francesco di Giovanni (detto il Francione), attivo anche in opere di ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] da Paolo Gualdo nel 1617, ma pubblicata nel 1749 da Giovanni Montenari. Essa fu contestata nel 1762 da Temanza che la didascalie e introduzione.
L’opera è dedicata a Francesco de’ Medici, cui è possibile Palladio consegnasse a Firenze personalmente, ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] concepita ed eseguita quasi per intero dal Lanfranco.
Un pagamento della contabilità del cardinale Carlo de' Medici del 17 ag. 1633 per 150 scudi al "cavaliere Giovanni Lanfranco" è stato riferito da E. Fumagalli (2001, p. 83, e 2003, p. 37) alla ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] di Svevia, passarono nella collezione di Lorenzo de' Medici. Antiche medaglie di Augusto, Tiberio, Costantino Tullio Lombardo). Valerio Belli, Vittore Gambello, detto il Camelio, Giovanni da Cavino erano ritenuti fra i più abili esecutori di "bronzi ...
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banda2
banda2 s. f. [lat. mediev. bandum «insegna» (e come collettivo banda «milizia, partito, fazione»), dal got. bandwō «segno»]. – 1. ant. a. Insegna dei corpi militari, costituita da un drappo che nel medioevo era portato dai soldati ad...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...