L'Italia preromana. I siti venetici: Adria
Antonio Corso
Adria
Città del Veneto sud-orientale (gr. Ἀδρίας, Ἀδρία; lat. Atria), oggi sulle rive del Canal Bianco, a 25 km circa dall’Adriatico.
Anticamente [...] pp. 96-98, 112-22, 281-307, 449-51.
M. DeMin (ed.), Il Museo Archeologico Nazionale di Adria, Padova 1988.
S. Vasi alto-adriatici tra Piceno, Spina e Adria (Catalogo della mostra), San Giovanni Persiceto 1996.
L. Braccesi - A. Coppola, I Greci e l’ ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti venetici: Este
Giovanni Leonardi
Este
Città in provincia di Padova, nella zona meridionale dei Colli Euganei. Nel 1882, la presentazione in Notizie degli Scavi delle prime [...] misti di élites, come si evince da alcune tombe, dove l’onomastica funeraria è “mista” e spesso bilingue.
Bibliografia
M. DeMin, s.v. Este, in BTCGI, VII, 1989, pp. 383-89 (con bibl. prec.).
R. Peroni, Protostoria dell’Italia continentale, in ...
Leggi Tutto
Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] e in pressione (➔ Venturi, Giovanni Battista).
Ottica
T. polarimetrico
anodo e catodo, si ha il triodo (L. De Forest, 1907). Altri t., in cui come nel , e talora mantenuto in rotazione (a 5000 giri/min ca.) di modo che gli elettroni incidano via via ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] S. Giovanni in Monte de Paucis) de Cremona e caratterizzato da una struttura decorativa di andamento corsivo, che non si discosta molto dalla figurazione di saldo impianto romanico che decora lo Statuto dei Falegnami (Bologna, Arch. di Stato, cod. min ...
Leggi Tutto
TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] all'Ordine degli Ospedalieri di s. Giovanni di Gerusalemme, venne consacrata come cappella de Toledo, in Serie de Ciudades españolas encargada por Felipe II (1563-1570), Vienna, Öst. Nat. Bibl., Cod. min. 41, c. 19.
Fonti edite. - Crónica mozárabe de ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Venezia Giulia è anche una delle regioni italiane più ricca di miniere, e la più ricca, anzi, se si prende per base maggiore rappresentante fu Andriolo de Sanctis: continuata dopo la morte di Andriolo dal figlio Giovanni), elaboratrice del linguaggio ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] questi il celebre papiro delle miniere d'oro conservato nel essi attinsero abbondantemente. L'Apocrifo di Giovanni è uno dei grandi testi mitologici della Leiden 1972; J.-E. Ménard (ed.), L'Évangile de vérité, Leiden 1972; M. Krause (ed.), Essays ...
Leggi Tutto
Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] dal volto più fanciullesco e minuto, anche se la differenza di e Michele III (829-842), da Giovanni VI (1347-1354), Bayazid II nel ss.; E. Dallegio D'Alessio, Les fouilles archeologiques au pied de la Colonne Brulée à C., in Échos d'Orient, XXXIX, ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] 1313 e il 1326 (de Dalmases, 1992), e Giovanni da Pisa; a Perpignano, forse Costantino da Firenze e Giovanni da Genova nel 1323 al-Rūmī ('vetro bizantino multicolore'), menzionati nel Nafḥ al-ṭīb min ghuṣn al-Andalus al-raṭīb da al-Maqqarī (1577-1632 ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] pp. 37-65; Robert de Clari, La conquête de Constantinople, a cura di P. Lauer, Paris 1924; Giovanni Villani, Nuova cronica, a 813-817) e al-Mu' taṣim (833-842) il perduto Ma'mūr min al-arḍ (Le parti abitate della Terra). Vari suoi discepoli, tra i ...
Leggi Tutto
desocializzazione s. f. La perdita della capacità da parte dell’individuo di modellare il proprio comportamento e le proprie caratteristiche conformandoli alle norme, alle relazioni e ai valori sociali condivisi. ♦ L'anonimato tende ad avvolgere...