BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] signori romani.
Il Borgia (Storia di Velletri, p. 173) ritenne che Giovanni (cioèB. X) fosse figlio di un Guido, figlio a sua volta colora dei toni dell'antiveggenza miracolosa (cfr. Liber ad amicum, in Mon. Germ. Hist., Libelli de lite imperatorum ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] , apparentemente senza riserve e con toni talora eccessivi, le opere del C. "tuto pien de bravura e tuto ardir", salvo Leopoldo de' Medici, in Saggi e mem. di storia dell'arte, IV (1965), p. 78; F. Zava Boccazzi, La basilica dei Santi Giovanni e ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] delle prose precedenti; dominano qui i toni lirici e moraleggianti, accanto all'esercizio delicato Capitoli, Milano 1938, pp. 409-422; R. Rebora, A., Padova 1944; G. De Robertis, Scrittori del Novecento, Firenze 1946, pp. 205-209; G. Contini, G. B ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] in effetti un'opera di sferzante polemica, dai toni durissimi, un attacco a quella parte della classe 123 s.; A. Spedalieri, Elogio storico di G.F. I., Milano 1817; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, III, Napoli 1845, pp. 162-164, 186-193; ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] caravaggismo e toni retorici che , Alla Pittura. Per le Vite del Cavalier Giovanni Baglione, Roma 1642, nelle pagine senza numerazione, neuf Muses du Palais du Luxembourg, in Bullet. de la Soc. de l'histoire de l'art français, 1941-1944, pp. 28-33 ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] un rarissimo esempio nel citato Concerto campestre, allestito in toni sostenuti anche se scherzosi e allusivi, con il , 239), Giovanni Coli e Filippo Gherardi. È controversa la tramandata attribuzione a Paolini di una manoscritta Nota de’ quadri più ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] data 1618), dedicata al duca Giovanni Angelo Altemps, l'A. non Dominus, Magnificat primi toni, missa Christus resurgens ; P. Alfieri, Brevi notizie storiche sulla Congregazione ed Accademia de' Maesri e Professori di musica di Roma sotto l'invocazione ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] partecipazione a tre atti unici di Eduardo De Filippo (Amicizia; I morti non fanno tu, di D. Risi, in cui è Toni, invano innamorato di Marisa Allasio, fidanzata del 17 genn. 1988]; Viva gli sposi, con Giovanna Ralli [Roma, Eliseo, 9 genn. 1990]; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] Gesù, a cura di P. Pirri, 1933). Mantenuta su toni di rispetto personale da entrambi gli interlocutori, la polemica fu d’organizzazione nella società, e Sulla libertà di associazione, in G. De Rosa, I Gesuiti in Sicilia e la rivoluzione del ’48. Con ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] dell'apparato fatto in Firenze per le nozze di Francesco de' Medici e Giovanna d'Austria" (in realtà non ha titolo) fu commissionata Genealogia degl'Iddei de' Gentili di B. Baldini, Firenze 1565, come fa sapere in toni vivacemente polemici in ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...