GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] non ritiene sia possibile individuare una precisa personalità di artista in base alle poche notizie disponibili e che ascrive a GiovannidelBiondo la maggior parte delle miniature assegnate al G. (Bent; Levi D'Ancona, 1995, pp. 185 s., n. 6).
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BIONDO, Gaspare
Vittorio Fanelli
Primogenito, a quanto pare, dei dieci figli di Flavio e di Paola Maldenti, al B. fu imposto il nome di Gaspare in onore del nonno paterno. La data di nascita non è nota, [...] '11 ottobre abolì la carica di custode del registro deludendo così le speranze delBiondo.
Nel 1486, nella sua qualità di notaio Giovanni Filippo De Lignamine, dove espone anche i criteri adottati: informa di aver fatto un'accurata revisione del ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] B. seguì il corso di grammatica poetica e retorica del maestro cremonese Giovanni Balestrieri (cfr. It. ill., p. 362; ., 55, n. 217, dispaccio dell'oratore Ottone del Carretto, 17 giugno: "A d. Biondo non farò l'ambasciata, imperoché egli è andato a ...
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GIOVANNI di Gioacchino (Giovanni de Gigante, Ioan o Ioanne Tedeschino o Todeschino o Todisco)
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo miniatore forse di origine [...] al 1487 e il Biondo Flavio (Decades, Cod.Lat. Mon. 11324 della Bayerische Staatsbibliothek di Monaco) del 1494.
Alexander ( fatto che questo artista dopo aver lavorato al servizio del cardinale Giovanni d'Aragona (morto nel 1485), nel 1488 diventasse ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] questo, parziale credito alla notizia, più su riferita, di Flavio Biondo. L'epistola comincia con le squillanti parole di Paolo ai Corinzi 3 e 46) dell'A. in risposta a un carme di Giovannidel Virgilio (se, come pare, è lui l'autore delle chiose che ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] , ma certo già il disegno e l'impostazione di simile progetto, che utilizzava l'immensa quantità di materiale del Muratori, del Baronio, del Sigonio, delBiondo, ne fanno qualcosa di particolarmente importante nel quadro della storiografia italiana ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] dispute sulla lingua latina ricordate nello scritto delBiondo, l'Alberti e i suoi amici di L. B. Alberti, Firenze 1911, ad Ind.; V. Rossi, L'indole e gli studi di Giovanni di Cosimo de' Medici, in Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, classe di sc. mor., ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] Ercole I d'Este, dedicò al condottiero delle truppe veneziane Giovanni Emo, già governatore di Udine nel '78, una storia nel racconto mitico delle origini e sostituito con la fonte delBiondo per l'integrazione dei fatti esterni a Venezia.
Egli dové ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] , il Leto, Raffaele Maffei, Ermolao Barbaro, Girolamo Porcari, Giovanni Lorenzi, Sigismondo dei Conti da Foligno, Paolo Cortesi. Era le opere antiquarie delBiondo, i Miscellanea del Poliziano, il De honesta disciplina del Crinito. Tuttavia i ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] tesi egli ritiene del resto corroborata dall'autorità di Dante, Petrarca, Boccaccio, Castelvetro, Giovanni e Matteo Villani. "e" ed "o" aperte e chiuse.
Il C., sulle orme delBiondo, si colloca su quella linea che avrà in Claudio Tolomei la figura di ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
soprannome
soprannóme (ant. sopranóme) s. m. [comp. di sopra- e nome; cfr. il lat. mediev. supernomen]. – 1. ant. Nome che, per distinguere meglio una persona, viene dalla persona stessa o da altri aggiunto al nome proprio, derivandolo generalm....