Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Bascio. Segue la riforma dei carmelitani spagnoli, ad opera di Teresa d'Avila e di GiovannidellaCroce.
Ma il fatto saliente è la costituzione della Compagnia di Gesù (1534-1540). Questo nuovo ordine comprende meravigliosamente sin dagli inizî qual ...
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La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] ma ha anche provocato un'eco nella mistica spagnola di S. Teresa e di S. GiovannidellaCroce. Le sue poesie sono eternate nella liturgia eucaristica della Chiesa. Tutti ammirano il suo ingegno incomparabile per la sintesi, fusione e coordinazione di ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] maestro, ed eseguita dagli angeli e poi dagli uomini in modo non conforme alle intenzioni di lui; quando san GiovannidellaCroce, acceso di spiriti lirici nella Spagna di santa Teresa, imitava in strofette erotiche il Cantico dei Cantici, per averne ...
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(XIII, p. 944; App. II, I, p. 853; III, I, p. 549; IV, I, p. 691)
Seguendo la stessa catalogazione adottata nell'Appendice IV per i documenti più solenni del Sommo Pontefice, dal 1976 a tutto maggio 1991 [...] centenario di s. Bernardo; Maestro en la Fe (14 dicembre 1990), per il 4° centenario della morte di s. GiovannidellaCroce.
Seguono le lettere concernenti alcune ricorrenze ecclesiastiche: Appropinquat iam (15 agosto 1980), per richiedere preghiere ...
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Il nome è derivato da karm (kerem), "vigna, frutteto" con la desinenza vezzeggiativa (e)l; e significa "giardino".
Dal Libano che si protende a sud verso il mare di Tiberiade fino ai monti Gelboe, un ramo [...] dei secoli XVI e XVII, è idealmente connessa con l'Institutio. Ne sono i più celebri rappresentanti S. GiovannidellaCroce, proclamato dalla Chiesa dottore mistico, e S. Teresa.
Anche contro le eresie i carmelitani ebbero ardenti oppositori in ...
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L'amore che, infuso nelle memhra mortali, dà agli uomini dolci pensieri e unioni beate, viene da Empedocle (fr. 17 Diels) elevato a principio cosmico, quale Amicizia (Φιλία, Φιλότης) contrapposta alla [...] ; e può assurgere all'unione spirituale e mistica con Dio, con quei carismi di comunicazioni straordinarie, di cui ragionano S. Teresa, S. GiovannidellaCroce e i teologi mistici.
L'amor cristiano, come atto, negli adulti può precedere la virtù ...
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HERNÁNDEZ GINER, Miguel
Carmelo SAMONA'
Poeta spagnolo, nato il 30 ottobre 1910 a Orihuela (Alicante), morto nelle carceri falangiste di Alicante il 28 marzo 1942. Di famiglia contadina e di cultura [...] delimitazione letteraria inevitabile nell'esercizio tecnico e metrico operato a contatto di classici come Garcilaso, Góngora, San GiovannidellaCroce, Lope de Vega. Ciò sembra evidente anche perché la lettura dei poeti rinascimentali e barocchi non ...
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Benedettino inglese, nato ad Abergavenny (Monmouthshire) nel 1575; soggiornò in Italia e in Francia e morì poi a Londra nel 1641, forse di peste.
Gli studî del Baker sulla storia dell'Ordine sono stati [...] contemporanea, Gertrude More (una discendente di Tommaso More). Il Baker, come contemplativo e mistico, è, con S. GiovannidellaCroce, un avversario dell'importanza data dalla Controriforma al direttore spirituale e al confessore; ma è un teorico ...
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Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] di sostituire la sua croce pettorale con una di Giovanni Paolo II, tema posto durante il conclave, e la beatificazione di Paolo VI (19 ott. 2014); la gestione tutta spirituale di eventi di massa come la giornata della gioventù a Rio de Janeiro dell ...
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Fu così chiamato dalla città dove morì e dove riposano le sue reliquie, nella magnifica e celebre basilica; ma egli nacque a Lisbona, il 1195, e fu battezzato col nome di Fernando. La leggenda cosparse [...] del "Mostro di S. Francesco" e il dittico della scuola del Berlinghieri nella Pinacoteca di Perugia). Nel 1359 Giovanni da Milano lo raffigura su un pilastro della sacrestia di S. Croce a Firenze, vecchio, coi capelli grigi, il volto solcato ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...