Famiglia milanese, discendente da Vercellino Visconti, figlio di Uberto fratello di Matteo I signore di Milano. Guido fu governatore di Genova sotto Galeazzo Maria Sforza e Giovanni Battista ambasciatore [...] di Milano presso Carlo V nel 1541. Varî altri membri della famiglia fecero parte del Consiglio dei decurioni e del Collegio dei 1871 - Sanremo 1923), nel 1910 assunse la gestione dellaScala, rinunciando a eventuali utili e addossandosene le perdite; ...
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Signore feudale veneziano (sec. 14º). Dopo il crollo delle fortune familiari a Lemno, iniziò, nel retroterra di Venezia, una serie di acquisti, a cui aggiunse ben presto titoli di nobiltà; ebbe infatti [...] da Cangrande dellaScala la nomina a cavaliere (1328) e da Giovanni, re di Boemia, il feudo di Noventa, Zallarino e S. Bruson, col titolo di conte. ...
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Cronista fiorentino (n. 1280 circa - m. 1348). Fu il maggiore dei cronisti fiorentini, e, per l'ampiezza e il valore dell'opera sua, tra i più importanti e noti cronisti dell'Europa medievale. Redasse [...] ), camerlengo ai lavori per la nuova cinta di mura (1330). Nel 1341 fu ostaggio di guerra nelle mani di Mastino dellaScala; coinvolto (1345) nel fallimento dei Bardi e dei Bonaccorsi, fu carcerato senza colpa per qualche tempo. Morì nella peste del ...
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VISCONTI, Giovanni
Luigi Simeoni
Nato nel 1290 da Matteo I e Bonacossa Borri, si dedicò fino al 1316 alle armi; ma dal padre fu fatto entrare verso quest'anno nella vita ecclesiastica quale canonico [...] , con i Savoia; fece sposare a Bernabò Regina dellaScala, figlia di Mastino, e a Galeazzo Bianca, sorella di Amedeo VI di Savoia (1350). I due acquisti che diedero alla signoria di Giovanni un'importanza italiana furono quelli di Bologna e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] Ginzburg (n. 1939, cfr. Il filo e le tracce, 2006) e Giovanni Levi (n. 1939), tra le seconde la collana Microstorie di Einaudi (ventuno cambiati, perfino lacerati. La perdita momentanea dellascala nazionale produce, in un primo tempo, due ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] A» della catacomba di Domitilla v’erano poi almeno 250 sepolture, in quelle dellaScala Maggiore e Scala Minore del von der griechischen zur lateinischen Liturgiesprache, in Miscellanea Giovanni Mercati, I, Bibbia. Letteratura cristiana antica, Città ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] destra, di cui tornò a far parte, dopo molti anni, anche Giovanni Malagodi. Nel 1973, però, dopo il patto di Palazzo Giustiniani l’appoggio al referendum per l’abolizione dellascala mobile, una delle eredità più importanti degli anni Settanta. Egli ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] ai Dioscuri e ai trofei di Mario, dalla quale ancora oggi affiancano la scala di accesso principale. Stando alla legenda dell’acquaforte a opera di Giovanni Battista Piranesi (1720-1778), Veduta del Campidoglio di fianco, risalente al 1757, le ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] povertà volontaria. Sicuramente voci cristiane (in particolare Giovanni Crisostomo) potevano esortare i padroni a trattare con matrimoniali un più largo numero di persone collocate al fondo dellascala sociale. Anche questa legge è andata perduta e si ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] , dai Bonacolsi, dal DellaScala, da Galeazzo Visconti, signore di Milano, e da Castruccio Castracani, duca di Lucca, Pistoia, Luni e Volterra, per fronteggiare con le armi l'azione politica e militare promossa in Italia dal papa Giovanni XXII e dal ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...